Nota di Credito anno precedente

[_FEDERICA_]

Buongiorno a tutti.
Avrei bisogno del Vostro aiuto..
Una nota di credito emessa nel 2020 per stornare delle fatture di servizi resi nell'anno precedente (causa insolvenza del cliente) è corretto che venga registrata a sopravvenienza passiva?
Non potendo abbassare i ricavi del 2019, con la sopravvenienza diventa un costo del 2020..
Il dubbio è sulla deducibilità o meno della sopravvenienza..

Grazie per la disponibilità.

 

[gianni1968]

Buongiorno a tutti.
Avrei bisogno del Vostro aiuto..
Una nota di credito emessa nel 2020 per stornare delle fatture di servizi resi nell'anno precedente (causa insolvenza del cliente) è corretto che venga registrata a sopravvenienza passiva?
Non potendo abbassare i ricavi del 2019, con la sopravvenienza diventa un costo del 2020..
Il dubbio è sulla deducibilità o meno della sopravvenienza..

Grazie per la disponibilità.

Buongiorno Federica: seguo le aziende non i professionisti, quindi prendi il mio parere con cautela. In caso di insolvenza del cliente, se hai già emesso fattura non è che puoi liberamente emettere nota di credito (perchè il cliente non paga). Il libero professionista, di norma, fattura solo a pagamento ricevuto... prima emette fattura proforma.
A mio avviso, se ricorrono i presupposti previsti per legge, puoi procedere allo stralcio del credito divenuto inesigibile mettendo tutto a perdita nell'anno dello stralcio. Per quanto attiene l'iva occhio alle prescrizioni dell'art. 26 dpr 633/72
Se il cliente è sottoposto a procedura concorsuale, allora potrai insinuare il tuo credito nel procedimento e poi emettere nota credito alla curatela per recuperare l'iva.

 

[_FEDERICA_]

Buongiorno Gianni, intanto La ringrazio per la disponibilità.
In effetti non ho esposto dettagliatamente la casistica, ma è l'ultima da Lei citata.
Un nostro cliente (Srls) che abbiamo acquisito quasi a fine 2020 ha emesso questa nota di credito (€ 9000+Iva) a seguito di procedura concorsuale proprio per recuperare per lo meno l'Iva.
Quindi a livello di registrazione ho sbagliato a orientarmi sulle sopravvenienze passive.. Utilizzerò perdite su crediti che in questo caso specifico sono deducibili.

Grazie mille.
Buona giornata.

 

[gianni1968]

Buongiorno Gianni, intanto La ringrazio per la disponibilità.
In effetti non ho esposto dettagliatamente la casistica, ma è l'ultima da Lei citata.
Un nostro cliente (Srls) che abbiamo acquisito quasi a fine 2020 ha emesso questa nota di credito (€ 9000+Iva) a seguito di procedura concorsuale proprio per recuperare per lo meno l'Iva.
Quindi a livello di registrazione ho sbagliato a orientarmi sulle sopravvenienze passive.. Utilizzerò perdite su crediti che in questo caso specifico sono deducibili.

Grazie mille.
Buona giornata.

Buongiorno Federica, il punto è che il creditore non ha titolo di emettere nota di variazione in caso di insolvenza... semplicemente doveva registrare lo stralcio...
la nota di variazione si fa x motivazioni ben precise che ritengo tu conosca (es. resi, errori su quantità o prezzi, differenze qualitative ecc.). E anche lo stralcio di crediti inesigibili deve rispondere a determinati requisiti altrimenti c'è il rischio che l'ADE lo contesti...
Se il cliente fallisce, allora è un altro discorso.
Ciao