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Nomina Collegio sindacale o Revisore

studiopro

Utente
Buongiorno, una srl è in procinto di nominare per il triennio 2025-2027 un revisore in quanto ha superato per due esercizi consecutivi il limite ULA.
Tuttavia ci siamo accorti che lo statuto prevede nell'articolo di riferimento quale organo di controllo un collegio sindacale e non fa menzione al revisore.
Visto comunque che la normativa parla di nomina del revisore legale dei conti al realizzarsi del superamento per due esercizi consecutivi di anche solo uno dei seguenti limiti:
  • 4 milioni di euro del totale dell’attivo di bilancio;
  • 4 milioni di euro delle vendite e delle prestazioni;
  • 20 dipendenti occupati in media durante l’esercizio.
mi sembra corretto procedere alla nomina del revisore.
grazie
 
Ultima modifica:
a mio parere il riferimento è l'art. 2477 del codice civile che dice che l'azienda è libera di inserire nello statuto o il revisore o il collegio sindacale, se si superano i limiti da te riportati è obbligatoria la nomina o del collegio o del revisore. Non dice che se lo statuto dispone la nomina del collegio sindacale, non può nominare un revisore. Inoltre dice che se lo statuto non dispone diversamente, il collegio è composto da un solo membro effettivo...
Nella pratica, ritengo che il lavoro svolto dal revisore sia più approfondito, quindi non vedo impedimenti di sorta
 
Grazie Gianni e grazie del riscontro, ti scrivo di seguito quanto indicato nello statuto che mi fa andare in pallone: la società è controllata da un Collegio sindacale solo se si verificano i presupposti di legge di cui all'articolo 2477 cc. Detto collegio è composto da 3 sindaci effettivi e due supplenti nominati dall'assemblea dei soci che designa altresì il Presidente e ne determina la retribuzione per il triennio. essi restano in carica tre esercizi, sono rieleggibili e scadono alla data della decisione dei soci di approvazione del bilancio relativo al terzo esercizio della carica. Pensi comunque che nulla osta alla nomina del revisore? Saluti
 
seguo 3 aziende, in una lo statuto non fa menzione del revisore ed è stato nominato senza problemi - le altre 2 che hanno statuto modificato di recente, prevedono la nomina alternativa del collegio o del revisore ma, per entrambe, non c'è obbligo di nomina in quanto non hanno i numeri.

In termini di fonti normative, il Codice Civile è gerarchicamente superiore allo statuto societario, quindi a mio parere non ci sono impedimenti.
 
Oltretutto pensavo che se la nomina del revisore è a cura dell'assemblea, e l'assemblea approva all'unanimità la scelta del revisore, non vedo chi possa sollevare obiezioni
 
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