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Naspi respinta

Nicols

Utente
Buonasera,vi porgo un argomento un po' contorto.A Gennaio 2018 avevo un contratto a tempo indeterminato con un azienda a Giugno faccio autolicenziamento,dopo di che a Settembre sempre dello stesso anno mi viene fatto un contatto a tempo determinato intermittente(avrò fatto sulla carta 4 giorni effettivi)con assunzione e licenziamento nello stesso giorno.Faccio domanda per la Naspi mi viene respinta.quindi i 30 giorni richiesti per la Naspi devono provenire dall ultima azienda che ti ha assunto e nn sono cumulabili con il contratto precedente?Spero di essermi spiegato bene.Se qualcuno di voi sa dirmi qualcosa sarebbe provvidenziale.grazie a tutti.Buona Giornata.
 

domenico

Utente
Buonasera,vi porgo un argomento un po' contorto.A Gennaio 2018 avevo un contratto a tempo indeterminato con un azienda a Giugno faccio autolicenziamento,dopo di che a Settembre sempre dello stesso anno mi viene fatto un contatto a tempo determinato intermittente(avrò fatto sulla carta 4 giorni effettivi)con assunzione e licenziamento nello stesso giorno.Faccio domanda per la Naspi mi viene respinta.quindi i 30 giorni richiesti per la Naspi devono provenire dall ultima azienda che ti ha assunto e nn sono cumulabili con il contratto precedente?Spero di essermi spiegato bene.Se qualcuno di voi sa dirmi qualcosa sarebbe provvidenziale.grazie a tutti.Buona Giornata.
Salve, non viene detto il perchè è stata respinta, in ogni caso i requisiti sono i seguenti:

13 settimane di contribuzione ai fini previdenziali nei 4 anni precedenti la cessazione dell'ultimo rapporto di lavoro;

30 gg di lavoro effettivo nei 12 mesi precedenti la cessazione dell'ultimo rapporto di lavoro, che non devono essere necessariamente lavorati nell'ultimo rapporto di lavoro.

Da quanto hai qui esposto i requisiti sono presenti.

Saluti
 

Nicols

Utente
Ciao Domenico grazie per la risposta.Mi hanno risposto facendo riferimento al contratto precedente (quello con l autolicenziamento)dicendomi che la domanda é stata presentata ai terminiscaduti(i 68 giorni giorni)e in più mi mettono in oggetto l autolicenziamento.Ma sono a conoscenza che in base a quel contratto nn avevo diritto.In fine sì ho più di 13 settimane lavorative negli ultimi 4 anni.Secondo me interpretano la regola a modo loro per respingere più domande possibili.Infatti nn c e scritto da nessuna parte che le 30 giornate lavorative devono venire da un unico contratto.Sapete come mi dovrei comportare,qualche consiglio? Grazie in anticipo per la risposta.Ciao
 

domenico

Utente
Ciao Domenico grazie per la risposta.Mi hanno risposto facendo riferimento al contratto precedente (quello con l autolicenziamento)dicendomi che la domanda é stata presentata ai terminiscaduti(i 68 giorni giorni)e in più mi mettono in oggetto l autolicenziamento.Ma sono a conoscenza che in base a quel contratto nn avevo diritto.In fine sì ho più di 13 settimane lavorative negli ultimi 4 anni.Secondo me interpretano la regola a modo loro per respingere più domande possibili.Infatti nn c e scritto da nessuna parte che le 30 giornate lavorative devono venire da un unico contratto.Sapete come mi dovrei comportare,qualche consiglio? Grazie in anticipo per la risposta.Ciao
Riferisci di aver lavorato circa 4 gg, poi precisi indicando un'assunzione e contestuale licenziamento nel medesimo giorno, puoi specificare meglio la questione dei 4 gg di lavoro + assunzione e licenziamento nello stesso giorno?.
 

Nicols

Utente
L azienda mi assumeva e mi licenziava nello stesso giorno,penso sia un contratto determinato intermittente infatti nella busta paga ci sono i giorni in forza e quelli non in forza e ovviamente mi sono state retribuite quelle in forza.Ma appunto il contratto mi iniziava e mi finiva lo stesso giorno di quando andavo a lavorare (in forza)
 

domenico

Utente
L azienda mi assumeva e mi licenziava nello stesso giorno,penso sia un contratto determinato intermittente infatti nella busta paga ci sono i giorni in forza e quelli non in forza e ovviamente mi sono state retribuite quelle in forza.Ma appunto il contratto mi iniziava e mi finiva lo stesso giorno di quando andavo a lavorare (in forza)
Il tuo è un c.d. contratto "a chiamata" a tempo determinato, contratto che può essere con obbligo di risposta quindi con diritto ad una indennità mensile + la retribuzione dovuta per il tempo di lavoro effettuato,ovvero senza obbligo di risposta, in questo caso nulla ti è dovuto e non sei obbligato alla eventuale chiamata.

Vorrai osservare il contratto individuale/comunicazione dell'assunzione dove troverai scritta (tra le altre previste) la durata del contratto.
 

Nicols

Utente
Cosa ne pensa,secondo lei riuscirò a farmi accettare la richiesta della Naspi con il riesame o meglio lasciar perdere?
 

domenico

Utente
Non hai fornito sufficienti informazioni sull'argomento, ho chiesto di inviarmi la busta paga (anche per questo) non avendola "scaricata".
 
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