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NaSPI, errata domanda da parte del contact center INPS

Buona sera,
Ho percepito un'indennità di NaSPI da luglio 2023 fino al 30 settembre del 2024.
Successivamente ho avuto un contratto di 6 mesi che andava dal primo ottobre 2024 al 31 marzo 2025.
Ho quindi messo in sospensione la NaSPI tramite portale e comunicazione all'INPS.
Successivamente dopo la scadenza del contratto di 6 mesi ho chiamato il contact center INPS per farmi riattivare la NaSPI.
L'operatrice mi ha comunicato che occorreva fare domanda ex novo ed erano cambiate delle regole, ho replicato che a me serviva solo riattivare la NaSPI.
L'operatrice mi ha detto che occorreva procedere con nuova domanda.
Successivamente ho richiesto il calcolo dei mesi spettanti tramite sito INPS e questi mi rispondeva che io avevo circa 3 mesi di indennità.
Dopo varie chiamate al call center dell'INPS mi è stato detto che la nuova domanda NaSPi mi ha fatto decadere il residuo che io avevo precedentemente (circa 9 mesi).
Quindi il problema è partito tutto dall'operatrice che ha richiesto una nuova NaSPi che faceva riferimento ai 6 mesi precedenti di contratto e quindi non a causa mia.
E' possibile secondo voi che l'INPS possa fare un ricalcolo dell'indennità oppure occorre fare un ricorso ?
Sono stato anche alla sede INPS locale ma sono stati molto lapidari e mi hanno detto che con la nuova domanda decadeva quella precedente.


Cosa posso fare secondo Voi ?

Grazie mille
 
Be certo, la nuova domanda fa decadere la vecchia, e la nuova naspi genera calcoli particolari che in molti casi fanno perdere il residuo garantendo solo i 3 mesi di naspi sugli ultimi 6 lavorati...
 
Se la nuova domanda naspi è stata definita non puoi più annullarla e non puoi più farci niente
..se poi vuoi provare a fare ricorso fallo pure, ma dubito che abbia un esito a te favorevole...
 
Il problema è che è stata richiesta dall'operatrice che ha insistito a fare una nuova domanda.
Ha sbagliato totalmente. Perchè devo perdere delle indennità quando l'errore non è stato mio.
 
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