Buongiorno a tutti,
come tanti altri in questo forum, vorrei chiedere delle informazioni sul diritto alla NASPI, poiché anche io per diverse colpe imputabili all'azienda, vorrei non proseguire il mio attuale rapporto di lavoro.
Al momento ho un contratto a tempo determinato di 12 mesi che terminerà il 31/12/2019 e l'azienda vorrebbe ora assumermi a tempo indeterminato. Tale comunicazione ad oggi mi è stata fatta solo verbalmente, quindi effettivamente non ho ricevuto alcun tipo di documento scritto per accettazione/non accettazione (il tutto dunque per ora è avvenuto solo tramite colloquio con il mio superiore alla presenza di un responsabile delle risorse umane)
Inoltre, il contratto determinato da me sottoscritto non riporta alcun riferimento all'impegno dell'azienda ad assumermi a tempo indeterminato dopo l'anno prestabilito.
Infine tengo a precisare che in caso di rifiuto mi è stato specificato che dovrò inviare una mail alle risorse umane (dunque ci sarà presumibilmente una comunicazione scritta da parte mia).
Considerato questo scenario molto borderline dove di scritto io non ho visto ancora nulla, avrei diritto alla NASPI se decidessi di concludere il rapporto di lavoro come stabilito nel mio attuale contratto a tempo determinato? So che con il decreto dignità ora un'azienda è tenuta ad assumere o a licenziare il lavoratore al termine di un contratto a termine, ma in caso di rifiuto della proposta, la società è tenuta a specificare tale decisione del lavoratore anche all'INPS? Oppure è l'INPS stessa che fa successivamente delle indagini con l'azienda a ricezione della domanda di disoccupazione? O magari nessuna delle due opzioni, non ho idea di come funzioni.
Quello che vorrei chiedervi in poche parole è: se io dovessi rifiutare l'offerta senza aver ricevuto alcuna proposta in forma scritta, nè tanto meno firmato documenti, come farà l'INPS ad accertarsi che abbia effettivamente ricevuto una proposta di rinnovo del contratto? E soprattutto, avrei effettivamente la possibilità di percepire la disoccupazione considerata la situazione sopra descritta?
Grazie mille a chi potrà darmi delucidazioni in merito.
come tanti altri in questo forum, vorrei chiedere delle informazioni sul diritto alla NASPI, poiché anche io per diverse colpe imputabili all'azienda, vorrei non proseguire il mio attuale rapporto di lavoro.
Al momento ho un contratto a tempo determinato di 12 mesi che terminerà il 31/12/2019 e l'azienda vorrebbe ora assumermi a tempo indeterminato. Tale comunicazione ad oggi mi è stata fatta solo verbalmente, quindi effettivamente non ho ricevuto alcun tipo di documento scritto per accettazione/non accettazione (il tutto dunque per ora è avvenuto solo tramite colloquio con il mio superiore alla presenza di un responsabile delle risorse umane)
Inoltre, il contratto determinato da me sottoscritto non riporta alcun riferimento all'impegno dell'azienda ad assumermi a tempo indeterminato dopo l'anno prestabilito.
Infine tengo a precisare che in caso di rifiuto mi è stato specificato che dovrò inviare una mail alle risorse umane (dunque ci sarà presumibilmente una comunicazione scritta da parte mia).
Considerato questo scenario molto borderline dove di scritto io non ho visto ancora nulla, avrei diritto alla NASPI se decidessi di concludere il rapporto di lavoro come stabilito nel mio attuale contratto a tempo determinato? So che con il decreto dignità ora un'azienda è tenuta ad assumere o a licenziare il lavoratore al termine di un contratto a termine, ma in caso di rifiuto della proposta, la società è tenuta a specificare tale decisione del lavoratore anche all'INPS? Oppure è l'INPS stessa che fa successivamente delle indagini con l'azienda a ricezione della domanda di disoccupazione? O magari nessuna delle due opzioni, non ho idea di come funzioni.
Quello che vorrei chiedervi in poche parole è: se io dovessi rifiutare l'offerta senza aver ricevuto alcuna proposta in forma scritta, nè tanto meno firmato documenti, come farà l'INPS ad accertarsi che abbia effettivamente ricevuto una proposta di rinnovo del contratto? E soprattutto, avrei effettivamente la possibilità di percepire la disoccupazione considerata la situazione sopra descritta?
Grazie mille a chi potrà darmi delucidazioni in merito.
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