Buongiorno,
Sottopongo la situazione di un mio parente che, dopo il licenziamento ha fatto domanda Naspi (accolta) e successivamente (12/5) domanda anticipazione naspi con p.iva già aperta mentre era ancora dipendente, regolarmente iscritto alla CCIAA con qualifica piccolo imprenditore, non inscritto all'INPS in quanto dipende full time.
La domanda è stata pochi giorni fa respinta perché il commercialista ha fatto l' iscrizione alla cassa artigiani con decorenza 20/06/22 (data inoltro pratica 20/6/22), attività iniziata 01/06/22(?) quindi tardiva.
L'attività non è mai stata interrotta solamente diventata prevalente dopo il licenziamento.
Il patronato per fare ricorso chiede al commercialista di variare la data da 1/6 a 1/5 valida anche per l'albo artigiani e conseguente iscrizione INPS.
E' corretto?
Grazie
Sottopongo la situazione di un mio parente che, dopo il licenziamento ha fatto domanda Naspi (accolta) e successivamente (12/5) domanda anticipazione naspi con p.iva già aperta mentre era ancora dipendente, regolarmente iscritto alla CCIAA con qualifica piccolo imprenditore, non inscritto all'INPS in quanto dipende full time.
La domanda è stata pochi giorni fa respinta perché il commercialista ha fatto l' iscrizione alla cassa artigiani con decorenza 20/06/22 (data inoltro pratica 20/6/22), attività iniziata 01/06/22(?) quindi tardiva.
L'attività non è mai stata interrotta solamente diventata prevalente dopo il licenziamento.
Il patronato per fare ricorso chiede al commercialista di variare la data da 1/6 a 1/5 valida anche per l'albo artigiani e conseguente iscrizione INPS.
E' corretto?
Grazie
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