Scopri il nostro network Home Business Center Blog Site Center

Morte dell'erede

Enne1

Utente
Buongiorno a tutti, ho una domanda su una questione complessa che provo a spiegarvi.

Alla morte di Tizio, il figlio, unico erede, procede con la successione legittima.

Lo zio di Tizio, Caio, è morto una settimana prima di Tizio. All'apertura del testamento di Caio, avvenuta quando la successione di Tizio è già conclusa, si scopre che Caio ha indicato anche Tizio fra i suoi eredi.

La domanda è: nella successione di Caio (nei quadri EA) deve essere indicato come erede Tizio oppure il figlio di Tizio?

Grazie in anticipo
 
certo che sono un dottore commercialista, ma non ti fidare ciascuno di noi ha un proprio parere e per me dovresti poi integrare la successione di Tizio; infatti Caio è morto prima di tizio e Tizio è l'erede e a seguito di una successiva successione l'eredità passa al figlio.
ciao.
 

Enne1

Utente
Ciao, grazie di nuovo per la disponibilità. Ti ho chiesto della qualifica perché un tuo collega su un altro forum ha risposto diversamente, citando l'istituto della rappresentanza in base al quale il figlio di Tizio subentrerebbe al padre come erede. In effetti guardando il programma per compilare le successioni dell'Agenzia delle Entrate nel quadro EA vedo un campo per specificare il "codice fiscale del soggetto rappresentato" e un secondo per indicare il grado di parentela di quest'ultimo con l'erede inserito in elenco (allego la schermata). Questo mi farebbe pensare che Tizio andrebbe citato solo come soggetto rappresentato mentre il figlio di Tizio figurerebbe come erede, evitando di dover procedere con una integrazione.
 

Allegati

Alto