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Modello Unico con interventi Cila edilizia libera cosa portare in detrazione?

Buongiorno a tutti,

in agosto 2018 il mio geometra ha aperto una Cila per “interventi di manutenzione straordinaria di cui all'art. 135 sempre che non riguardino le parti strutturali dell'edificio”. Il motivo per cui è stata aperta è il rifarcimento del bagno principale.

Nella relazione tecnica infatti il geometra ha inserito lo smontaggio degli attuali pezzi igienico-sanitari, realizzazione di nuovo massetto, messa in opera di nuova pavimentazione nonché altri interventi da fare in casa che non riguardano il bagno, quali installazione di addolcitore, realizzazione veletta in cartongesso in cucina, realizzazione box in legno da collocare in giardino, impianto di allarme, ecc ecc.

Vengo quindi alla mia domanda e al mio dubbio: ad oggi il bagno non è ancora stato realizzato e mi sto domandando se questo costituisca un problema qualora addirittura non venisse proprio rifatto. Al momento infatti, non riesco proprio a trovare una soluzione che mi soddisfi.

Di contro però ho portato in detrazione dalla dichiarazione dei redditi il bonus mobili e l'impianto d'allarme. Posso quindi continuare a portare in detrazione le altre spese o il rifacimento del bagno costituisce titolo essenziale ai fini della detrazione anche degli altri interventi?

Ho posto questa domanda al geometra che mi sta dicendo che non è necessario che lo rifaccia, mentre il mio commercialista dice che deve essere rifatto... come devo comportarmi?

Certa di un Vostro gradito consiglio Vi saluto,

Beatrice
 
Secondo il pensiero dell'Agenzia delle Entrate (Circ. n. 10/E/2014 risp. 7.1) gli interventi relativi alla prevenzione di atti illeciti, seppur agevolabili ex art. 16-bis del TUIR, non danno diritto alla fruizione del bonus mobili. Tuttavia, se tali interventi, per le loro particolari caratteristiche, siano anche inquadrabili tra quelli edilizi (ad es. manutenzioni straordinaria, come nel caso de quo, mi pare di capire) il bonus mobili può essere fruito.
A mio avviso, prima di continuare a detrarre, sarebbe opportuno presentare un interpello all'Agenzia delle Entrate affinché verifichi se nel caso concreto possano sussistere le condizioni per la fruizione del bonus mobili.
Saluti.
 
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