2018tenlon
Utente
Ho saputo che il fisco ha vari strumenti (esempio redditometro, spesometro ecc.) per determinare il reddito presunto di una persona e, se tale cifra presunta differisse di più di 20% rispetto al reddito effettivamente dichiarato, fa scattare gli accertamenti.
Ora nel mio caso, il mio reddito deriva da diritti d'autore - lavoro autonomo e chi mi paga lo fa tramite bonifico bancario, pertanto tutti i pagamenti sono facilmente visibile dal fisco qualora esso volesse fare un controllo.
Ora il mio dubbio è se il margine del 20% sussista o meno anche a fronte di entrate certe e non presunte, cioè ad esempio a fronte di entrate pari a 20000 euro (perfettamente registrato in banca) io dichiarassi che mi sono entrati solo 18000, quindi con scostamento di solo 10%, sarei apposto o potrei avere problemi?
Ora nel mio caso, il mio reddito deriva da diritti d'autore - lavoro autonomo e chi mi paga lo fa tramite bonifico bancario, pertanto tutti i pagamenti sono facilmente visibile dal fisco qualora esso volesse fare un controllo.
Ora il mio dubbio è se il margine del 20% sussista o meno anche a fronte di entrate certe e non presunte, cioè ad esempio a fronte di entrate pari a 20000 euro (perfettamente registrato in banca) io dichiarassi che mi sono entrati solo 18000, quindi con scostamento di solo 10%, sarei apposto o potrei avere problemi?