Matteo1977
Utente
Salve a tutti, vorrei sottoporre un quesito: come ci si comporta contabilmente di fronte a spese anticipate mai rimborsate dai clienti?
Nello specifico: un'Azienda anticipa spese di allacci Enel ai suoi clienti. Successivamente, per via di accordi verbali, tali spese non verranno mai rimborsate da questi ultimi.
Come si gestisce l'uscita di banca (o cassa)?
Il problema è:
1) se l'uscita viene lasciata nel conto "spese anticipate" (SP)...non si avrà mai modo di chiuderla!
2) se a fronte di queste spese si emette una regolare fattura (escl. art. 15)...poi toccherà chiudere il credito! Come?
OPZIONE A: come sopravvenienza?...ma stando alla normativa occorre attendere l'esercizio successivo! ...e intanto l'azienda su quelle somme ci paga le tasse!
OPZIONE B: come abbuono? ...in questo modo si risolve il problema "della competenza temporale"... però si tratta di importi tra i 200 e i 500 euro per ogni cliente! Sono ammissibili abbuoni di tale entità?
Spero vivamente che qualcuno abbia qualche suggerimento da darmi. Grazie a tutti.
Nello specifico: un'Azienda anticipa spese di allacci Enel ai suoi clienti. Successivamente, per via di accordi verbali, tali spese non verranno mai rimborsate da questi ultimi.
Come si gestisce l'uscita di banca (o cassa)?
Il problema è:
1) se l'uscita viene lasciata nel conto "spese anticipate" (SP)...non si avrà mai modo di chiuderla!
2) se a fronte di queste spese si emette una regolare fattura (escl. art. 15)...poi toccherà chiudere il credito! Come?
OPZIONE A: come sopravvenienza?...ma stando alla normativa occorre attendere l'esercizio successivo! ...e intanto l'azienda su quelle somme ci paga le tasse!
OPZIONE B: come abbuono? ...in questo modo si risolve il problema "della competenza temporale"... però si tratta di importi tra i 200 e i 500 euro per ogni cliente! Sono ammissibili abbuoni di tale entità?
Spero vivamente che qualcuno abbia qualche suggerimento da darmi. Grazie a tutti.