Ciao a tutti, sono una nuova iscritta e confido in voi e nel vostro aiuto.
Mese scorso mi sono dovuta assentare da lavoro, per la prima volta nell'anno solare, a causa di un'influenza che mi ha tenuta a letto due giorni, ovviamente ho fatto la visita medica ed è stato attestato il tutto nel certificato che è stato inviato alla mail della ditta per cui lavoro e all'ente pensionistico come prassi. Nella busta paga riguardante lo stipendio di quel mese (in cui ero malata appunto) non vi è nessuna voce "malattia", non mi è stata proprio retribuita nessuna somma di denaro, bensì, mi sono state decurtate le ore di lavoro in cui ero assente. La mia domanda è: i primi tre giorni di 'carenze' (ho un contratto a tempo indeterminato nel settore artigianato legno e mobilio) non dovrebbero essere retribuite dal mio datore di lavoro? E se così non fosse, non dovrebbe quantomeno essere presente in busta una voce "trattenute malattia" o "malattia non retribuita" o Altro?!? Perchè vengono solamente scalcolate le ore di lavoro senza nessuna giustificazione?
Mese scorso mi sono dovuta assentare da lavoro, per la prima volta nell'anno solare, a causa di un'influenza che mi ha tenuta a letto due giorni, ovviamente ho fatto la visita medica ed è stato attestato il tutto nel certificato che è stato inviato alla mail della ditta per cui lavoro e all'ente pensionistico come prassi. Nella busta paga riguardante lo stipendio di quel mese (in cui ero malata appunto) non vi è nessuna voce "malattia", non mi è stata proprio retribuita nessuna somma di denaro, bensì, mi sono state decurtate le ore di lavoro in cui ero assente. La mia domanda è: i primi tre giorni di 'carenze' (ho un contratto a tempo indeterminato nel settore artigianato legno e mobilio) non dovrebbero essere retribuite dal mio datore di lavoro? E se così non fosse, non dovrebbe quantomeno essere presente in busta una voce "trattenute malattia" o "malattia non retribuita" o Altro?!? Perchè vengono solamente scalcolate le ore di lavoro senza nessuna giustificazione?