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malattia gestione separsta

I

isella

Ospite
Dal 2007 anche quelli in gestione separata hanno la malattia ma voi sapete come viene pagata se direttamente dall'inps oppure in busta e poi recuperata dal versamento contributi all'inps? se si come?
Grazie
 
Salve, in allegato la risposta al tuo quesito
Saluti domenico
Gestione separata
Indennità di malattia e congedi parentali
Gestione separata Novità per quanto riguarda la tutela dei collaboratori iscritti alla gestione separata e congedi parentali in occasione di maternità

La legge Finanziaria per il 2007 ha previsto importanti novità per quanto riguarda le tutele dei collaboratori iscritti alla gestione separata in merito di malattia e congedi parentali in occasione di maternità.

Indennità di malattia
A decorrere dal 1° gennaio 2007, ai lavoratori a progetto e categorie assimilate:
- Iscritti alla Gestione Separata;
- Non titolari di pensione;
- Non iscritti ad altre forme previdenziali obbligatorie
è corrisposta un’indennità giornaliera di malattia a carico dell’INPS entro il limite massimo di giorni pari ad 1/6 della durata complessiva del rapporto di lavoro e comunque non inferiori a 20 nell’arco dell’anno solare, con esclusione degli eventi morbosi di durata inferiore a 4 giorni.
Ai fini del riconoscimento di tale prestazione trovano applicazione i requisiti contributivi e reddituali già previsti per la corresponsione dell’indennità di degenza ospedaliera.
Tali requisiti sono:
- L’accredito di almeno 3 mesi, anche non continuativi, di contribuzione alla Gestione Separata nei 12 mesi che precedono la data iniziale del ricovero e, da oggi, del primo giorno dell’evento malattia;
- Nell’anno solare che precede quello in cui è iniziato l’evento, un reddito individuale assoggettato a contributo della Gestione Separata non superiore al 70% del massimale contributivo valido per lo stesso anno.
La misura dell’indennità di malattia è pari al 50 per cento dell’importo previsto a titolo di indennità per degenza ospedaliera. L’indennità di malattia, in caso di degenza ospedaliera, va calcolata con percentuali diverse, a seconda della contribuzione attribuita nei 12 mesi precedenti il ricovero, sull’importo che si ottiene dividendo per 365 il massimale contributivo valido per l’anno nel quale ha avuto inizio l’evento.
In particolare l’indennità giornaliera è pari al:
- 8 per cento del suddetto importo, se nei 12 mesi precedenti la data di inizio del ricovero risultano accreditate da 3 a 4 mensilità di contribuzione;
- 12 per cento del suddetto importo, se nei 12 mesi precedenti la data di inizio del ricovero risultano accreditate da 5 a 8 mensilità di contribuzione;
- 16 per cento del suddetto importo, se nei 12 mesi precedenti la data di inizio del ricovero risultano accreditate da 9 a 12 mensilità di contribuzione.
Resta fermo, in caso di degenza ospedaliera, il limite massimo indennizzabile di 180 giorni nell’arco dell’anno solare.
Inoltre:
- Per la certificazione e l’attestazione dello stato di malattia valgono le disposizioni generali applicate alla generalità dei lavoratori;
- Risultano applicabili le disposizioni in materia di fasce orarie di reperibilità e di controllo dello stato di malattia previste per tutti i lavoratori dipendenti assicurati presso l’INPS.
 
Grazie per la risposta. Mi rimane un dubbio.. dopo il conteggio della malattia devo esporla in busta paga come per un dipendente qualsiasi per il pagamento e per recupero all'inps come si procede sul mod f24?
Grazie ancora
 
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