Buon giorno,
innanziutto grazie in anticipo a chi vorrà condividere la sua opinione circa il mio ragionamento/quesito sottostante.
Ho 34 anni e ho aperto la partita iva nel 2014; quest'anno (2019) è l'ultimo in cui intendo restare nel regime dei minimi e quindi è l'ultima volta che posso applicare l'aliquota agevolata al 5%; dal 2020 passerò al regime forfettario e di conseguenza all'aliquota del 15%.
Fino ad oggi avrei maturato compensi per circa 44mila euro ma ho fatturato fino a 29.900€ poi mi sono fermato (per non sforare il limite di 30mila previsto dal regime dei minimi) pensando di fatturare il "resto" dal 1° gennaio 2020 (visto che il forfettario ha il limite a 65mila euro).
Domanda: se la fuoriuscita dai minimi (con superamento inferiore al 50% del limite) ed il conseguente passaggio al forfettario decorre dall'anno successivo, nel 2019 (ultimo anno) conviene fatturare fino al limite massimo (tipo 44.900€) applicando così l'aliquota al 5% invece di "spostare" quei 15mila euro al 2020 applicando l'aliquota del 15%, giusto?
Leggendo numerosi post online non ho trovato nulla a riguardo ma la questione non è da poco visto che sarebbero 1500€ (delta 10% tra le 2 aliquote su 15mila euro) di imposta sostitutiva in meno!
Ps: ho letto anche la risposta n. 140 del 14 maggio 2019 dell'Agenzia delle Entrate ma tratta solo del superamento oltre il 50%...
innanziutto grazie in anticipo a chi vorrà condividere la sua opinione circa il mio ragionamento/quesito sottostante.
Ho 34 anni e ho aperto la partita iva nel 2014; quest'anno (2019) è l'ultimo in cui intendo restare nel regime dei minimi e quindi è l'ultima volta che posso applicare l'aliquota agevolata al 5%; dal 2020 passerò al regime forfettario e di conseguenza all'aliquota del 15%.
Fino ad oggi avrei maturato compensi per circa 44mila euro ma ho fatturato fino a 29.900€ poi mi sono fermato (per non sforare il limite di 30mila previsto dal regime dei minimi) pensando di fatturare il "resto" dal 1° gennaio 2020 (visto che il forfettario ha il limite a 65mila euro).
Domanda: se la fuoriuscita dai minimi (con superamento inferiore al 50% del limite) ed il conseguente passaggio al forfettario decorre dall'anno successivo, nel 2019 (ultimo anno) conviene fatturare fino al limite massimo (tipo 44.900€) applicando così l'aliquota al 5% invece di "spostare" quei 15mila euro al 2020 applicando l'aliquota del 15%, giusto?
Leggendo numerosi post online non ho trovato nulla a riguardo ma la questione non è da poco visto che sarebbero 1500€ (delta 10% tra le 2 aliquote su 15mila euro) di imposta sostitutiva in meno!
Ps: ho letto anche la risposta n. 140 del 14 maggio 2019 dell'Agenzia delle Entrate ma tratta solo del superamento oltre il 50%...