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LICENZIAMENTO

C

CONCETTA

Ospite
<HTML>SONO UNA DIPENDENTE DI UNA IMPRESA DI PULIZIE. NONOSTANTE QUESTA AZIENDA ABBIA PERSO GLI APPALTI PER I QUALI LAVORO, NON HA ANCORA RICEVUTO FORMALMENTE NESSUNA COMUNICAZIONE DI LICENZIAMENTO. PREMETTO CHE SONO A CASA IN MALATTIA. NEL MESE DI FEBBRAIO RITIRO LA BUSTA PAGA DI GENNAIO DOVE VI ERA SCRITTO DATA DI LICENZIAMENTO AL 31/12/03, COSA CHE CONTESTAI IMMEDIATAMENTE PER VARI MOTIVI E COMUNQUE RISOLTA.
PROBLEMA:SICCOME NON HANNO APPALTI DOVE MANDARMI AL MIO RIENTRO, HO SPEDITO UNA RACCOMANDATA DOVE CHIEDEVO CHE ENTRO LA FINE DI FEBBRAIO, DATA DI SCADENZA DELLA MALATTIA CHE A QUESTO PUNTO NON AVREI PIU' RINNOVATO, COMUNICASSERO PER ISCRITTO IL MIO LICENZIAMENTO, MI AVREBBERO RESTITUITO IL LIBRETTO DI LAVORO, PER ISCIVERMI NELLE LISTE DEI DISOCCUPATI, E COMPILATO UN MODULO DA DARE ALL'INPS PER USUFRUIRE DELL'INDENNITA' DI DISOCCUPAZIONE. NON HO ANCORA RICEVUTO NIENTE E CREDO CHE NON RICEVERO' NIENTE.
VISTO CHE PRATICAMENTE PER LORO SONO GIA' LICENZIATA, FACCIO BENE SE I PRIMI GIORNI DI MARZO, NON AVENDO AVUTO NESSUN RISCONTRO E SOPRATTUTTO I MIEI DOCUMENTI, DENUNCI CIO' ALL'AUTORITA' DI PUBBLICA SICUREZZA, IN MODO POI DA PRESENTARLA PER L'ISCRIZIONE ALLE LISTE DI COLLOCAMENTO, ALLEGANDOLA ANCHE ALLA DOMANDA CHE DOVREI PRESENTARE ALL'INPS INSIEME ALLA DOCUMENTAZIONE MA CHE NON HO, PER NON PERDERE IL DIRITTO ALLA DISOCCUPAZIONE? SE QUALCUNO SI E' MAI TROVATO IN QUESTA SITUAZIONE ,VI PREGO DI DIRMI COME AVETE AGITO. RINGRAZIO ANTICIPATAMENTE.</HTML>
 
<HTML>La malattia sospende il preavviso di licenziamento.
Per cui se al 31/12 eri già in malattia la ditta non poteva effettuare il licenziamento, il preavviso torna a decorrere dalla data di cessazione della malattia.

Ma nella busta paga di gennaio cosa ti ha pagato la ditta se dici che hanno indicato la cessazione al 31/12?</HTML>
 
<HTML>GRAZIE A ELENA PER LA RISPONSTA. INFATTI E' PROPRIO QUELLO CHE HO CONTESTATO ALLA DITTA E CHE COME HO GIA' DETTO HO RISOLTO (NEL SENSO CHE NON HO ACCETTATO LA BUSTA E MI SONO FATTA RIFARE I CONTEGGI FACENDOMI PAGARE LA MENSILITA' NORMALE). RIMANE PERO' SEMPRE IL PROBLEMA CHE IO NON HO NESSUN DOCUMENTO ANCORA OGGI, NE' TANTOMENO NESSUNA COMUNICAZIONE DI LICENZIAMENTO. PER QUESTO HO CHIESTO SE UNA DENUNCIA PETESSE SOSTITUIRE I DOCUMENTI PER AVVIARE QUANTO HO GIA' DETTO PRIMA. NELLA BUSTA DI GENNAIO, MI AVEVANO PRATICAMENTE LIQUIDATO QUANTO DA ME MATURATO FINO A QUEL MOMENTO (QUATTORDICESIMA, FERIE NON GODUTE), TRANNE IL TFR.
IN TEORIA COSI' FACENDO L'AZIENDA DOVREBBE CORRISPONDERMI ANCHE UNA INDENNITA' DI MANCATO PREAVVISO. UNA CURIOSITA': NONOSTANTE NELLA BUSTA VI ERA UNA DATA DI LICENZIAMENTO DICIAMO COSI' RETROATTIVO, LA DITTA CIO' NONOSTANTE DICHIARAVA CHE IL MESE DI GENNAIO ERO STATA ASSENTE PER MALATTIA. GRAN BELLA DITTA!!!!!!!!!!!!!!!!</HTML>
 
<HTML>Io credi che da lavoratore dipendente bisogna essere un tantino più onesto e non pensare solo ai propri interessi</HTML>
 
<HTML>PER LINA.
NON AVREI PIU' RINNOVATO LA MALATTIA.PIU' ONESTA DI COSI', COSA DOVREI FARE? VUOI INVECE SAPERE L'ONESTA' DELL'AZIENDA? LE MIE COLLEGHE SI SONO PRESENTATE IL GIORNO 2 GENNAIO DEL CORRENTE ANNO,NEL CANTIERE DOVE LAVORAVANO ED ERANO FISICAMENTE PRESENTI SUL LAVORO IL 31.12.02, PERCHE' ANCHE LORO NON AVEVANO RICEVUTA NESSUNA COMUNICAZIONE IN MERITO ALLA PERDITA DELL'APPALTO. NON GLI E' STATO PERMESSO NEANCHE DI ENTRARE PER RITIRARE LA PROPRIA ROBA DAGLI ARMADIETTI!!!
ADESSO SONO SENZA LAVORO. SONO STATE TALMENTE ONESTE DA NON CHIEDERE NEANCHE L'INDENNITA DI PREAAVISO. ANCHE LORO SONO STATE LICENZIATE QUASI COME ME, E CON EFFETTO "RETROATTIVO". ADESSO RISPONDIMI, CHI E' STATO PIU' ONESTO? E POI,QULI INTERESSI VADO A LEDERE SE VOGLIO SOLO USUFRUIRE DI UNA MISERA (40% DI UNA GIA' REMUNERAZIONE PART-TIME E SOLO PER 180 GIORNI) INDENNITA' CHE MI ASPETTA,VISTO CHE SONO IO A NON VOLERE IL LICENZIAMENTO?</HTML>
 
<HTML>non è che hai un contratto a termine ?
o di formazione lavoro ?
o di apprendistato ?
o sei un socio di cooperativa ? (molto diffuse nelle imprese di pulizia)

in quel caso alla scadenza del contratto non serve licenziarti....in quanto il rapporto cessa automaticamente....


se hai subito un dolo hai 10 anni per fargli vertenza

invece di "utilizzare la malattia" personalmente mi cercherei un altro lavoro.....

se hai 2 anni di anzianità hai i requisiti per aprire un impresa di pulizia e fargli concorrenza :)))

ps: scrivi in minuscolo!!!</HTML>
 
<HTML>Vai a ledere gli interessi di tutti i cittadini che pagano le tasse e che quindi ti hanno permesso di avere quello che tu definisci un misero 40%.
Della malattia si usufruisce se uno è veramente ammalato, purtroppo.
Un lavoratore autonomo o un titolare d'azienda non può usufruire della malattia, se ha bisogno si deve arrangiare.
Questo intendo per essere più onesta.</HTML>
 
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