Salve, a seguito dell’insediamento del nuovo consiglio di amministrazione al termine di un periodo di commissariamento ci si è resi conto che il commissario ha portato con se i libri delle adunanze dei soci e del consiglio di amministrazione. Su richiesta del subentrante organo, di richiesta di deposito di quei documenti presso la sede legale, ha risposto che li ha lui è che se si vogliono visionare è necessario chiedere un appuntamento. Ma è lecita una simile condotta? Si tratta di una associazione legalmente riconosciuta.