lettera d'intento

[eugenia]

Ho un atroce dubbio che dovrei risolvere urgentemente.
La ditta individuale presso la quale lavoro è cessata per la morte del titolare e si è "trasformata" in Sas avente per soci la moglie e i figli ed acquisendo debiti e crediti della ditta individuale.
Avendo in precedenza (con la ditta individuale) emesso lettere d'intento ai propri fornitori, può ora la Sas continuare ad utillzzare il plafond costituito con la ditta individuale e in caso di risposta positiva sono ancora valide le lettere emesse con la ragione sociale e partita iva della ditta individuale? (dato che ora è cambiata sia la ragione sociale che la partita iva)
Attendo Vs. cortese risposta e ringrazio
Eugenia

[%sig%]

 

[Fra]

Ma la ditta individuale è cessata o si è trasformata?
Se è cessata, secondo me non puoi continuare.

 

[Eugenia]

per il principio di continuità l'evento sarebbe assimilabile ad una trasformazione. Ho dovuto provvedere ad effettuare chiusura e riapertura infrannuale, ma non ho aperto una nuova ditta, ho solo variato l'anagrafica della ditta esistente (dietro parere dell'ufficio IVA di zona) e i protocolli non si sono riazzerati. Partendo da questo presupposto le lettere di intento sarebbero valide anche con variazione della partita IVA?