lavoro occasionale da casa e ASPI

[leoraider81]

Buonasera sono Leonardo e mi sono appena iscritto al forum.
Chiedo consigli riguardo la mia situazione...
Sono disoccupato e percepisco Aspi da Aprile.
Una ditta mi ha offerto un lavoro da svolgere da casa (disbrigo di pratiche su siti on-line) e mi offrirebbe un tot per ogni pratica portata a termine. Il lavoro mi impiegherebbe saltuariamente e quindi rientrerei nei 30 gg lavorativi, inoltre il compenso per ogni pratica è basso, per cui difficilmente supererò i 5.000 € complessivi.
Rientro nel lavoro autonomo occasionale?
Perdo la disoccupazione?
Grazie.
leonardo

 

[domenico]

Salve Leonardo, per quanto mi riguarda non ho il tempo di verificare se il tipo di attività offerto rientra come lavoro occasionale.

Tuttavia, in ipotesi positiva, per evitare la decadenza dell'Aspi il reddito derivante non deve superare i 4.800 euro ( al lordo);

si ha l'obbligo di comunicazione all'Inps entro un mese dall'inizio è dichiarare il reddito presunto;

l'Aspi verrà ridotta dell'80% dell'importo che verrà percepito dalla nuova attività.

Saluti domenico

 

[leoraider81]

Salve Leonardo, per quanto mi riguarda non ho il tempo di verificare se il tipo di attività offerto rientra come lavoro occasionale.

Tuttavia, in ipotesi positiva, per evitare la decadenza dell'Aspi il reddito derivante non deve superare i 4.800 euro ( al lordo);

si ha l'obbligo di comunicazione all'Inps entro un mese dall'inizio è dichiarare il reddito presunto;

l'Aspi verrà ridotta dell'80% dell'importo che verrà percepito dalla nuova attività.

Saluti domenico

Grazie per la risposta, in effetti il mio quesito è, al di la del discorso mantenimento status disoccupazione (assicurato nel rispetto dei limiti da lei citati) se il tipo di lavoro che andrò a svolgere può essere inquadrato con un contratto di lavoro autonomo occasionale.
In particolare:
- il fatto che non è previsto un compenso complessivo per tutta la durata del lavoro ma un tot per ogni pratica ultimata
- il fatto che il lavoro viene svolto a casa
- il fatto che il lavoro sarebbe estremamente saltuario, nel senso che per esempio potrei lavorare per 2 giorni di seguito e poi stare fermo per un mese e poi lavorare per altri 2 giorni e così via
sono fattori compatibili con il lavoro autonomo occasionale?
Grazie ancora

 

[domenico]

Salve Leonardo, il problema è la sola forma del pagamento prescelto, e su questo che è necessario fare chiarezza,

A nulla rileva che il lavoro sia svolto da casa e i gg di prestazione sono o potranno essere 2 in mese e 5 in altro, infatti i 30 gg possono non essere consecutivi.

Saluti domenico

 

[leoraider81]

Salve Leonardo, il problema è la sola forma del pagamento prescelto, e su questo che è necessario fare chiarezza,

A nulla rileva che il lavoro sia svolto da casa e i gg di prestazione sono o potranno essere 2 in mese e 5 in altro, infatti i 30 gg possono non essere consecutivi.

Saluti domenico

La forma di pagamento è la seguente:
tot € per ogni pratica portata a termine.
Il pagamento potrebbe avvenire in un'unica soluzione alla fine del periodo di lavoro (ossia raggiunti i 30 giorni di lavoro non consecutivi) oppure (soluzione per me preferibile) scaglionato al termine di ogni pratica.
Logicamente non posso conoscere a priori quanto sarà il reddito complessivo che otterrò perché dipendente dal numero di pratiche che svolgerò. Quindi necessariamente in un eventuale contratto non si parlerà di compenso complessivo ma di tot € a pratica.

 

[domenico]

Esprimo quel che è il mio parere:

come è noto, la particolarità delle collaborazioni occasionali è quella della sporadicità, quindi saltuaria, episodica, ecc.

Nella fattispecie e questo secondo me è un limite, non è possibile procedere con un nr considerevoli di pratiche che forse hanno lo stesso oggetto, con conseguente contestazione di abitualità nella collaborazione;

così come non potranno svolgersi eccessive collaborazioni, anche in questo caso la possibilità di contestazione è stabilita dalla continuità.

Vorrai fare le opportune riflessioni, magari con l'ausilio di un professionista in loco.