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lavoro dipendente

F

furnaro

Ospite
<HTML>salve a tutti.

si chiede cotesamente
è possibile che il coniuge possa cadiuvare un professionista nel proprio lavoro senza che tale rapporto possa essere regolarizzato?</HTML>
 
E

Elena

Ospite
<HTML>Art 50 - Determinazione del reddito di lavoro autonomo

[6-bis] Non sono ammesse deduzioni per i compensi al coniuge, ai figli, affidati o affiliati, minori di età o permanentemente inabili al lavoro, nonché agli ascendenti dell'artista o professionista ovvero dei soci o associati per il lavoro prestato o l'opera svolta nei confronti dell'artista o professionista ovvero della società o associazione. I compensi non ammessi in deduzione non concorrono a formare il reddito complessivo dei percipienti.

Altra cosa é la regolarizzazione del lavoro prestato.

Il coniuge in pratica può essere regolarmente assunto, si pagano i contributi, ma il relativo costo non è fiscalmente deducibile.</HTML>
 
I

ila

Ospite
<HTML>si , ma nel reddito d'impresa si può avere l'impresa familiare con coniuge,figli ecc. :
ne consegue: iscrizione Inps, Inail (dipende dall'attività) e si riparte il reddito secondo le percentuali stabilite (consegue un abbassamento delle aliquote irpef)</HTML>
 
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