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Lavoro dipendente, PIVA e Inarcassa

negus73

Utente
Salve a tutti,
ho appena aperto la p.iva (studio ingegneria) essendo lavoratore dipendente pagante i contributi INPS, ingegnere iscritto all'albo (ma non alla cassa) ed ho un paio di domande:

1) Vorrei sapere come comportarmi dovendo emettere una fattura per una prestazione effettuata per conto di un altro professionista.

Lo chiedo perchè su alcuni siti http://www.professionearchitetto.it/tools/fattura/index.html(http://www.professionearchitetto.it/tools/fattura/index.html) è contemplata la possibilità di aggiungere all'imponibile e al 2% obbligatorio inarcassa, un 4% per la gestione separata INPS mentre in altri documenti ho trovato che i 2/3 del 16% sono a carico del committente. Vorrei quindi sapere in che forma emettere fattura anche alla luce di eventuali variazioni a seguito della finanziaria 2007.

2) Ho l'obbligo di comunicare l'apertura di piva al mio datore di lavoro?

Grazie a chiunque voglia rispondermi.
Un saluto
Davide
 
Riferimento: Lavoro dipendente, PIVA e Inarcassa

Rispondo al punto 2 in quanto fondamentale per il resto.

Ho l'obbligo di comunicare l'apertura della p. IVA al datore di lavoro?

Devi verificare eventuali incompatibilità con l'esercizio di libera professione nel tuo contratto di lavoro.

Nell'eventualità ci sia incompatibilità, devi sempre farti autorizzare espressamente (per iscritto) dal tuo datore di lavoro.
 
Riferimento: Lavoro dipendente, PIVA e Inarcassa

Attualmente ho un inquadramento CCNL Commercio con III Livello. Sul contratto c'è scritto che effettuo lavoro di Disegnatore Tecnico per conto della società XXX iin relazione al contratto 12345 stipulato con la YYY.

La partita iva l'ho aperta come studio di ingegneria, credo che l'incompatibilità nasca nel momento in cui esegua lavori per la YYY od una delle sue controllate/collegate.

Un saluto
Davide
 
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