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Lavoro a casa+mutuo cosa scarico?

M

Monica

Ospite
<HTML>Egr. Signori ho due domande da porvi, da poco mi sono comprata casa insieme a mio marito e ovviamente ho iniziato a pagare le bollette, visto che ora ho una casa mia ho intenzione di proseguire la mia attività di fisioterapista con p.iva anche a casa pertanto ora posso scaricarmi anche le bollette(ovviamente al 50% giusto?) il dubbio è che in questo momento ancora non ho mai fatto fatture per lavori a casa e ho iniziato comunque a pagare le bollette cosa faccio?Le posso contabilizzare ugualmente in vista di un lavoro futuro o posso fare tutto a fine anno con una voce unica al 50% ma come faccio con il criterio di cassa?
II domanda. Devo aprire insieme con mio marito un mutuo ho qualche vantaggio per la mia p.iva o no?Conviene che se lo intesti tutto lui?
Grazie a chi mi risponderà.</HTML>
 
<HTML>attenzione che le fatture enel e gas posson si esser detratte ma non con il rapporto 50% bensi in base alla proporzione superficie utilizzata per l'attività (la stanza ove c'è lo studio) / superficie totale

in ogni caso anche per la detrazione iva si può detrarre per dette spese solo la parte inerente all'attività</HTML>
 
SUGGERIMENTO TESTO (Mutuo?)

<HTML>Grazie.
Ma per il mutuo?
In ogni caso qualcuno può propormi qualche testo sulla contabilità per liberi professionisti e magari pure in particolare per le fisioterapiste?
Grazie tante</HTML>
 
RE: SUGGERIMENTO TESTO (Mutuo?)

<HTML>per i testi vediamo:

Testo unico imposte dirette dpr 917/86.
Dpr 633/72
Dpr 600/73
tutti i testi sulle vigenti disposizioni fiscali (non si sa mai quale caso ti si possa presentare, meglio esser pronti...)

contabilità per professionisti, ok, ma quale? semplificata o ordinaria? regime iva trimestrale o mensile? quando puoi far l'uno quando è meglio l'altro?
quando detrai l'iva? quando si deve emetter fattura?
quando un costo è detraibile?

al di la della facile ironia, il ns. sistema fiscale non è così facile come sembra...
ok, tu dici: il commercialista costa... ma credimi, le sanzioni fiscali conseguenti dall'errata applicazione di una norma anzichè un'altra, di un comportamento anzichè un altro, (e tieni presente che le leggi fiscali son in continua evoluzione) possono costare di più..

ciao...</HTML>
 
RE: SUGGERIMENTO TESTO (Mutuo?)

<HTML>Scusate ... una precisazione: il 50% (o meglio, la proporzione tra la superficie studio e la superficie abitazione) delle bollette enel, ecc.. è deducibile solamente se il professionista non possiede altro studio nel comune di residenza. Dal post di Monica non si capisce se l'attività viene svolta oltre che a casa anche in uno studio situato nello stesso comune.

Ad ogni modo ... per alberto, invece ... sei sicuro che anche ai fini iva per la detraibilità valga la regola del rapporto di superficie utilizzata, oppure vada comunque al 50%.
Te lo chiedo perché mentre il Tuir parla chiaro ... il Dpr 633/72 sembra meno preciso sul punto.
se hai circolari o chiarimenti sul punto, ti sarei grato di farmeli sapere.
Ciao. Andrea.</HTML>
 
RE: SUGGERIMENTO TESTO (Mutuo?)

<HTML>ok.... vediamo......
per la luce il trattamento è superficie utilizzata rispetto a superficie totale.

riscaldamento elementi radianti....

telefono: in primis andrebbe stipulato un contratto utenza affari.

la detraibilità al 50% è espressamente prevista per le spese telefoniche da cellulari.

" art 19 c 1. Per la determinazione dell'imposta dovuta a norma del primo comma dell'articolo 17 o dell'eccedenza di cui al secondo comma dell'articolo 30, detraibile dall'ammontare dell' imposta relativa alle operazioni effettuate, quello dell'imposta assolta o dovuta dal soggetto passivo o a lui addebitata a titolo di rivalsa in relazione ai beni ed ai servizi importati o acquistati nell'esercizio dell'impresa, arte o professione. Il diritto alla detrazione
dell'imposta relativa ai beni e servizi acquistati o importati sorge nel momento in cui l'imposta diviene esigibile e puo' essere esercitato, al piu' tardi, con la dichiarazione relativa al secondo anno successivo a quello in cui il diritto alla detrazione e' sorto ed alle condizioni esistenti al momento della nascita del diritto medesimo. "

se l'imposta detraibile è quella inerente ai beni e servizi importati o acquistati nell'esercizio di impresa o professione, se in base a quei rapporti non tutto il costo è deducibile in quanto non inerente, anche l'iva non è deducibile in quanto non inerente, in quanto non sono beni e servizi importati od acquistati nell'ambito professionale o di impresa.

ciao...</HTML>
 
RE: SUGGERIMENTO TESTO (Mutuo?)

<HTML>Ti ringrazio per la cortesia della risposta, nonché per la sua celerità.
Ho trovato ciò che ti stavo chiedendo:
Si tratta della C.M.24/12/1997, n° 328/E.
Vediamo l'esempio di spese per il riscaldamento con iva detratta proporzionalmente ai metri cubi dei locali adibiti per l'esercizio dell'attività e per l'uso abitativo.

Grazie ancora. Andrea.</HTML>
 
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