IVA ridotta ampliamenti

[max68]

ciao a tutti, sono nuovo del forum.

Ho un quesito sull'IVA ridotta.

Sto realizzando un intervento di ampliamento di fabbricato, che consiste nel sopralzo di un'unità abitativa indipendente di piccole dimensioni, il cui piano nuovo viene adibito a stenditoio, con affiancato terrazzo.

Verrà anche realizzato un cappotto esterno sulla parte esistente e su quella nuova, oltre che alcuni interventi che di per sè sono di manutenzione straordinaria, ma tutti presentati nell'unico Permesso di Costruire con causale "ampliamento di fabbricato".

Domanda: che regime IVA posso applicare?

Cercando, ho trovato che ci sarebbe l'aliquota 4% se il bene è prima casa per l'intestatario (della casa o delle fatture?) e se il sopralzo non costituisce nuova unità imm.: è corretto?

E se non fosse prima casa, c'è l'aliquota 10% come sulla ristrutturazione o bisogna applicare il 20% su tutto?

Grazie a che vorrà rispondere.

 

[Luigia]

Riferimento: IVA ridotta ampliamenti

Nel caso concernente l'ampliamento della c.d. 'prima casa', con riferimento al regime IVA, l'Agenzia al punto 2.2.13 della circolare n. 19/E del 1 marzo 2001, ha precisato che:
"... l'agevolazione può essere applicata solo nel caso in cui i lavori effettuati rimangano contenuti nell'ambito del semplice ampliamento. Devono quindi ricorrere le seguenti condizioni: i locali di nuova realizzazione non devono configurare una nuova unità immobiliare né devono avere consistenza tale da poter essere destinati a costituire una nuova unità immobiliare; l'abitazione deve conservare, anche dopo l'esecuzione dei lavori di ampliamento, le caratteristiche non di lusso, determinate sulla base dei parametri dettati dal decreto del Ministero dei Lavori Pubblici del 2 agosto 1969".
In questo caso si applica l'aliquota del 4%.

Per l'applicazione dell'Iva del 10% si rimanda alla lettura di questa risposta:

Manutenzione ordinaria e straordinaria : quale aliquota Iva si applica?

 

[six]

Riferimento: IVA ridotta ampliamenti

Buonasera,
sto effettuando lavori di ristrutturazione e ampliamento della mia abitazione (prima casa non di lusso e ampliamento non configurabile come abitazione a sè stante. Ovvero aggiungo una stanza) ed ho erroneamente effettuato il primo bonifico relativo ai lavori di ampliamento utilizzando i moduli bancari per la detrazione del 36% per le ristrutturazioni. con conseguente trattenuata all'impresa di costruzione del 10% dell'imponibile. Inoltre a tale fattura di ampliamento è stata applicata l'IVA al 10% non avendo presentato all'impresa anche il modulo per la richiesta dell'applicazione dell'IVA al 4%.
Ora:
- devo chiedere alla banca di rettificare il bonifico anche se ormai eseguito o posso semplicemente non conteggiare tale fattura nel computo del tetto per la detrazione del 36%
- posso richiedere all'impresa una nota credito a rettifica dell'iva?

Grazie per la cortese risposta