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iva omaggio

G

Gigi

Ospite
<HTML>Un cliente acquista un prodotto e viene fatturato regolarmente. Successivamente mancando un componente del prodotto finito a suo tempo venduto, lo inviamo con bolla omaggio e pertanto con l’applicazione dell’iva.
A questo punto il cliente lamenta l’addebito dell’iva asserendo che trattandosi di un particolare sul quale ha già pagato l’iva nel momento in cui ha acquistato il prodotto finito, a questo punto l’omaggio doveva essere senza iva. (da quando?), con l’indicazione sul ddt “senza rivalsa iva”.
Gli ho spiegato che per lui non cambia nulla perché, anche se l’iva me la paga, nella liquidazione del mese se la detrae.
Cosa ne pensate?
Ciao Gigi</HTML>
 
E

Eli

Ospite
<HTML>Secondo me ha ragione il Cliente xchè il pezzo che gli avete inviato più tardi era già assoggettato ad Iva nella fatturazione del prodotto finito. A mio parere dovevate indicare sul ddt e sulla fattura del prodotto finito che una parte sarebbe stata consegnata più avanti. Sul ddt di consegna del particolare mancante avreste poi dovuto mettere la causale di trasporto "completamento fornitura" e fare riferimento al ddt e alla fattura emesse per il prodotto finito.

In tutti i casi, a mio parere, non si tratta di omaggio.

Spero di essere stata chiara.
Ciao
Eliana</HTML>
 
G

Gigi

Ospite
<HTML>Sono d'accordo con te che nella realtà si tratta di un completamento di fornitura.
Siccome questo non risulta da corrispondenza ma da conversazione telefonica mi chiedo quali conseguenze fiscali o di che altro tipo può comportare questa operazione; in fondo come già detto in prec. il cliente non sostiene un maggior costo, mi paga solo l'iva che a sua volta se la detrae.
Perché é una operazione sbagliata? anche se sono d'accordo con te che é meglio emettere un documento di reintegro, e se capiterà ancora lo faremo.
Grazie e buona Pasqua.
Gigi</HTML>
 
E

Eli

Ospite
<HTML>In effetti se non c' è corrispondenza al riguardo è difficile documentare la buona fede in caso di controllo. Se però il tuo Cliente non vuole pagare l' Iva che comunque si detrarrebbe, non vedo altra soluzione che richiedere al Cliente una comunicazione scritta nella quale contesta la "rivalsa dell' Iva" e dove cita qual' è la norma che, secondo lui, permette la "non rivalsa".
Ciao e Buona Pasqua anche a te.
Eliana</HTML>
 
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