Mandragola77
Utente
Buonasera a tutti, ho un dubbio che ormai non mi fa letteralmente dormire la notte e ho necessità di trovare una soluzione al problema e sarò lieta di aver qualche consiglio da chi ne sa più di me.
Faccio l'Isee da circa 8 anni per avere l'assegno di cura per il mio bambino autistico e non mi è mai capitato di ricevere segnalazioni dell'Inps e dall'agenzia delle entrate; è filato sempre tutto liscio, ho dichiarato conti correnti e quant'altro. A gennaio di quest'anno quando sono andata in banca per chiedere saldo contabile e giacenza media dei conti il dipendente, un ragazzo neoassunto, mi ha detto che era necessario presentare pure il resoconto di una assicurazione sulla vita che avevo sottoscritto qualche anno prima e che aveva la possibilità di riscatto in vita che gli risultava esser presente a nome mio. Sono caduta dal pero, ovviamente sapevo dell'esistenza di questa assicurazione ma avevo sempre pensato non fosse necessario inserirla nei dati da presentare perché non avevo al momento l'utilizzo di quei soldi.
Sono rimasta perplessa e ho chiesto cosa fare al commercialista che mi ha risposto che non essendoci mai stati problemi negli anni passati e non avendo mai io denunciato quei fondi fosse meglio lasciar le cose come stavano.
Io però ormai ho il chiodo fisso e mi sento in obbligo di sanare la situazione. Cosa posso fare? A cosa vado in contro per questi anni di omissione? Basta che io inserisca la cifra del premio versato (nulla di eccezionale, anzi) nell'isee del prossimo anno o devo muovermi adesso per recuperare il danno? Grazie a chi vorrà rispondermi
Faccio l'Isee da circa 8 anni per avere l'assegno di cura per il mio bambino autistico e non mi è mai capitato di ricevere segnalazioni dell'Inps e dall'agenzia delle entrate; è filato sempre tutto liscio, ho dichiarato conti correnti e quant'altro. A gennaio di quest'anno quando sono andata in banca per chiedere saldo contabile e giacenza media dei conti il dipendente, un ragazzo neoassunto, mi ha detto che era necessario presentare pure il resoconto di una assicurazione sulla vita che avevo sottoscritto qualche anno prima e che aveva la possibilità di riscatto in vita che gli risultava esser presente a nome mio. Sono caduta dal pero, ovviamente sapevo dell'esistenza di questa assicurazione ma avevo sempre pensato non fosse necessario inserirla nei dati da presentare perché non avevo al momento l'utilizzo di quei soldi.
Sono rimasta perplessa e ho chiesto cosa fare al commercialista che mi ha risposto che non essendoci mai stati problemi negli anni passati e non avendo mai io denunciato quei fondi fosse meglio lasciar le cose come stavano.
Io però ormai ho il chiodo fisso e mi sento in obbligo di sanare la situazione. Cosa posso fare? A cosa vado in contro per questi anni di omissione? Basta che io inserisca la cifra del premio versato (nulla di eccezionale, anzi) nell'isee del prossimo anno o devo muovermi adesso per recuperare il danno? Grazie a chi vorrà rispondermi