ISEE corrente e reddito di lavoro autonomo da associazione professionale

[Andrea Ghidina]

Il caso riguarda l'associato di uno studio professionale che determina di anno in anno la quota di riparto del reddito, in base a vari parametri (numero clienti contattati, ore di lavoro, ecc.) e il calcolo viene effettuato alla fine dell'esercizio. Il reddito 2021, in base alla dichiarazione presentata a giugno 2022, è inferiore di oltre il 25% rispetto a quello del 2020. Ma ciò da quello che capisco non legittima la presentazione della DSU per il c.d. ISEE Corrente, perché per quello deve essere considerato il reddito dei 12 mesi precedenti alla "richiesta della prestazione" (e non quindi nell'anno solare precedente) calcolato secondo il principio di cassa, ricavi e compensi meno spese, ma ciò è impossibile da fare nel caso che ho appena descritto. E' corretto? Non è possibile invece presentare l'ISEE corrente nel corso del 2022 facendo riferimento ai redditi 2021 dichiarati?

 

[luis2000]

Andrea,
come saprai per poter presentare l'ISEE corrente è necessario avere già una dichiarazione ISEE ordinaria in corso di validità.
I requisiti per poter ottenere ISEE corrente:

• una variazione dell’attività di lavoro autonomo o dipendente (o di trattamenti assistenziali, previdenziali o indennitari, anche esenti IRPEF), oppure
• una variazione del reddito complessivo del nucleo familiare superiore al 25%
• una diminuzione del patrimonio (mobiliare e/o immobiliare) del nucleo familiare di oltre il 20% rispetto a quello indicato nell'ISEE ordinario (di 2 anni prima).

Verifica i requisiti.

 

[Andrea Ghidina]

Grazie. In astratto i requisiti ci sono: ho l'ISEE e anche la riduzione del reddito. Ma forse non mi sono spiegato bene: il problema è come determinare il reddito degli ultimi 12 mesi, atteso che lo studio professionale determina le percentuali a fine anno. Ovviamente si possono calcolare le fatture degli ultimi 12 mesi e dedurre le spese. Solo che le fatture sono emesse dallo studio associato e, per quanto detto, non è ancora possibile, per il 2022, determinare la quota spettante al professionista in questione. Se, viceversa, si potesse far riferimento ai redditi 2021 (che non sono gli ultimi 12 mesi, ma risultano effettivamente dalla dichiarazione medio tempore presentata), si riuscirebbe senza problemi a presentare la DSU per ottenere l'ISEE corrente.