Buonasera a tutti,
alcuni giorni fa ho ricevuto un'intimazione di pagamento da parte dell'AER che intima il pagamento di 4 cartelle entro 5 giorni. Leggendo la documentazione mi è saltato all'occhio che fa riferimento a cartelle, o presunte tali, notificate nel 2006, 2009, 2011 e 2012 riguardante tari e multa. Premetto che non ho mai ricevuto tali cartelle e nemmeno un avviso di giacenza qualora fosse stata consegnata e a memoria non ho debiti pendenti ma sono dubbioso sul da farsi. O rivolgermi subito ad un legale oppure avvalermi dell'autotutela facendo riferimento all'intimazione ricevuta e al numero di atto che fa riferimento, visto che sono andate in prescrizione?
E' possibile un'azione del genere senza passare alle vie legali, peraltro costose? In questo caso nel documento di autotutela nella specifica TIPO ATTO devo mettere intimazione di pagamento o cartella. Per quanto riguarda il numero di atto senza ombra di dubbio è il numero univoco della cartella di riferimento e come data di notifica metterò quella riportata sulla lettera di intimazione.
La mia idea è quella di agire in questo modo per evitare, come scritto prima, le vie legali per fare in modo che la pubblica amministrazione si ravveda. Nel caso non mi sarà data risposta alcuna, ma per legge dovrebbero darmela entro i termini per impugnare l'intimazione (60 giorni dalla notifica dell'atto ricevuto), agirò per vie legali per difendermi.
Secondo voi è corretta questa linea di tutela?
Grazie.
alcuni giorni fa ho ricevuto un'intimazione di pagamento da parte dell'AER che intima il pagamento di 4 cartelle entro 5 giorni. Leggendo la documentazione mi è saltato all'occhio che fa riferimento a cartelle, o presunte tali, notificate nel 2006, 2009, 2011 e 2012 riguardante tari e multa. Premetto che non ho mai ricevuto tali cartelle e nemmeno un avviso di giacenza qualora fosse stata consegnata e a memoria non ho debiti pendenti ma sono dubbioso sul da farsi. O rivolgermi subito ad un legale oppure avvalermi dell'autotutela facendo riferimento all'intimazione ricevuta e al numero di atto che fa riferimento, visto che sono andate in prescrizione?
E' possibile un'azione del genere senza passare alle vie legali, peraltro costose? In questo caso nel documento di autotutela nella specifica TIPO ATTO devo mettere intimazione di pagamento o cartella. Per quanto riguarda il numero di atto senza ombra di dubbio è il numero univoco della cartella di riferimento e come data di notifica metterò quella riportata sulla lettera di intimazione.
La mia idea è quella di agire in questo modo per evitare, come scritto prima, le vie legali per fare in modo che la pubblica amministrazione si ravveda. Nel caso non mi sarà data risposta alcuna, ma per legge dovrebbero darmela entro i termini per impugnare l'intimazione (60 giorni dalla notifica dell'atto ricevuto), agirò per vie legali per difendermi.
Secondo voi è corretta questa linea di tutela?
Grazie.