INPS SIAMO PAZZI?

[MAURO T.]

Mio padre artigiano ha lasciato a me le quote societarie ormai 5 anni fa. E' sempre stato corretto nei pagamenti, a parte qualche raro caso di versamenti in ritardo di qualche giorno, per l'INPS, ma chi mi dice che non siano stati termini slittati dall'Inps, magari per i periodi festivi o altro? Dove reperire le scadenze VERE CON LE PROROGHE?.
Adesso gli arriva una cartella esattoriale con 244,87 euro di debito per :

"somme aggiuntive tardivo pagamento contr.gest.artigiani rata 1 e rata 2"

ANNO 1986 !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Per precauzione papà (vecchio stampo) ha sempre tenuto tutto anche le dichiarazioni degli anni 80, oltre che i bollettini dei versamenti.Ma chiedo , è possibile che l'INPS SI FACCIA SENTIRE SOLO DOPO 20 ANNI ???????????
NON E' TUTTO IN PRESCRIZIONE???????
Grazie a chi mi sa dire qualcosa, non so se vale la pena ricorrere (che spese?) e con quali motivazioni .E per fortuna che ha pagato sempre tutto !!!! MA CAVOLI !!!

 

[fabiano corna]

Dovresti accedere agli uffici Inps di competenza per verificare quanto tu chiedi e cioè:

1) se esiste un avviso di accertamento o liquidazione emesso nei cinque anni successivi al compimento dell'irregolarita che ha interrotto i termini di prescrizione;

2) quali siano le irregolarità commesse;

3) chiedere eventualmente l'annullamento del provvedimento in sede di autotutela qualora si riscontri che nulla era dovuto.

Riguardo all'impugnazione è necessario far presente che i ricorsi Inps vanno proposti in sede civile (tribunale) con l'assistenza di un legale entro quaranta giorni dalla notificazione. Valuta il costo.

ciao

 

[MAURO T.]

Grazie della risposta. A questo punto non so se vale la pena ricorrere in contenzioso per 244,87 EURO.

Grazie ancora.

Mauro Terz.

 

[kappa]

i ricorsi di lavoro, quindi anche quelli di presidenza e assistenza, sono gratuiti...nn si paga nè contributo unificato nè bolli! se quelle 240 euro nn sono dovute all'inps nn vedo xchè nn contattare un avv.