AndreaFisco
Utente
Buongiorno, una domanda importante: l'indennizzo da licenziamento percepito all'estero a seguito anni di lavoro all’estero anteriori a quello per cui sono attualmente residente fiscale italiano va dichiarato o no Italia ?
Nello specifico:
- Ho lavorato dal 2013 al gennaio 2023 all'estero e avuto dunque residenza fisica e fiscale all'estero.
- Ad aprile 2023 sono tornato in Italia e iniziato un nuovo lavoro in Italia tornando dunque a essere residente fiscale nel 2023 vivendo in Italia dal 1° aprile per l'appunto.
- Il 10 gennaio 2023 ero stato licenziato dall’azienda spagnola per cui ho lavorato in Spagna dal Febbraio 2017 al 10.Gen. 2023. Ho percepito 47 k EUR di indennizzo pagati a febbraio 2023
- Quindi tale indennizzo fa riferimento per il 99% a un periodo di lavoro anteriore all’anno fiscale 2023 (solo 10 giorni di lavoro da 1° gennaio a 10 gennaio 2023 ) ma pagato come dicevo nel febbraio 2023
- Inoltre, tale indennizzo di 47 k secondo la fiscalità spagnola non è tassabile in Spagna ovvero sarebbero stati 47 k netti che non entrano nell’imponibile annuo
Mi scoccerebbe non poco dover pagarne le tasse in Italia per un qualcosa prodotto per il 99% all’estero in periodi anteriori e per il quale la Spagna applica l’esenzione totale della tassazione …
Per assurdo se mi avessero dato 40 k al 31.12.2022 invece di 47 k a metà febbraio immagino sarebbe stato meglio…
Le mie domande sono:
Nello specifico:
- Ho lavorato dal 2013 al gennaio 2023 all'estero e avuto dunque residenza fisica e fiscale all'estero.
- Ad aprile 2023 sono tornato in Italia e iniziato un nuovo lavoro in Italia tornando dunque a essere residente fiscale nel 2023 vivendo in Italia dal 1° aprile per l'appunto.
- Il 10 gennaio 2023 ero stato licenziato dall’azienda spagnola per cui ho lavorato in Spagna dal Febbraio 2017 al 10.Gen. 2023. Ho percepito 47 k EUR di indennizzo pagati a febbraio 2023
- Quindi tale indennizzo fa riferimento per il 99% a un periodo di lavoro anteriore all’anno fiscale 2023 (solo 10 giorni di lavoro da 1° gennaio a 10 gennaio 2023 ) ma pagato come dicevo nel febbraio 2023
- Inoltre, tale indennizzo di 47 k secondo la fiscalità spagnola non è tassabile in Spagna ovvero sarebbero stati 47 k netti che non entrano nell’imponibile annuo
Mi scoccerebbe non poco dover pagarne le tasse in Italia per un qualcosa prodotto per il 99% all’estero in periodi anteriori e per il quale la Spagna applica l’esenzione totale della tassazione …
Per assurdo se mi avessero dato 40 k al 31.12.2022 invece di 47 k a metà febbraio immagino sarebbe stato meglio…
Le mie domande sono:
- tali 47 k devo o no effettivamente dichiararli in Italia per l’anno fiscale 2023 alla luce di essere il risultato di un indennizzo di licenziamento per lavoro prodotto all’estero in anni fiscali anteriori in cui non ero residente fiscale italiano ? da qui sotto sembrerebbe di no ma credo parlino di TFR piuttosto che di indennità di licenziamentohttps://www.antonellapedone.com/art...-fine-rapporto-per-lavoro-prestato-all-estero
- L’agenzia delle entrate verifica a riguardo, quanto è realmente verificabile il tutto da parte dell’agenzia delle entrate e quali sono le conseguenze del non dichiarare tale somma ?
- Esistono escamotage ?