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Incongruità Studi di Settore

Ciao,
ho da sottoporvi due incongruità degli Studi di Settore (TG87U).

La prima... è la "mia"!! I ricavi mi risultano incongruenti (gli indici però coerenti) per circa il +20%. Il che, sinceramente, mi sembra assurdo ed inspiegabile.

L'adeguamento al ricavo "puntuale" incrementa gli imponibili IRPeF, IRAP, IVA e comporta la maggiorazione del +3%.
Stranamente tuttavia il programma di Unico, al termine, genera per l'F24 saldi, acconti e maggiorazione - ma non l'IVA adeguata (codice tributo 6494).
Al suo posto espone da versare il 18 giugno "Rigo RE5" (quello dell'adeguamento), e la cifra TOTALE dell'adeguamento!!
Mi confermate che si tratta di un errore?

Vista l'assurdità degli importi che risultano, pensavo alternativamente di adeguarmi al "ricavo congruo minimo". Ma la verità è che non ho nessuna giustificazione per "adeguarmi a un livello di ricavi inferiore a quello di riferimento puntuale"! (tranne: per evitare un'ingiusta procedura automatica di accertamento dell'AdE).
Che voi sappiate quali sono esempi accettabili "giustificazioni/motivi" per adeguarsi al livello minimo ma non ai ricavi puntuali?

Grazie,
Giangiacomo.
 
Riferimento: Incongruità Studi di Settore

Sì Rocco, il rigo VA42 è compilato con i ricavi in più.
Ma che manchi la "maggior IVA adeguata" ok (la aggiungo) - quello che non capisco è perché il software pensi di farmi pagare il 18 giugno non solo le maggiori imposte, ma anche TUTTO il maggior reddito!
Il rigo RE5 dovrebbe riportare il maggior reddito solo ai fini dell'adeguamento delle basi imponibili (più la maggiorazione in colonna separata). Giusto?
 
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