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Incentivi su ruderi da ristrutturare e frazionamento successivo al rogito

Lukes

Utente
Ciao a tutti,

La mia ragazza ed io abbiamo acquistato da fallimento un terreno con annesso fienile che abbiamo accertato è possibile trasformare in abitazioni, al momento è accatastato come D7.

Parlando con la commercialista abbiamo saputo che potremo richiedere gli incentivi del 50% sull'immobile e quelli relativi all'antisismica.

al momento il fienile è un unico immobile.

le mie domande sono:

1. se nel progetto di ristrutturazione è presente un frazionamento in 2 unità abitative, potremo richiedere gli incentivi per entrambe? mi sembra da aver letto su un forum che il frazionamento è considerato intervento straordinario.

2. se prima dell'inizio dei lavori andassimo a fare una revisione in catasto e frazionare il fienile, l'agenzia delle entrate potrebbe contestare la richiesta di incentivi?

3. partendo dal fienile, non possiamo richiedere altri incentivi se non quelli del 50% e dell'antisismica?

grazie in anticipo a tutti.
 
Ultima modifica:

yatahaze

Utente
1 e 2) quello che conta è la situazione PRIMA dell'intervento di ristrutturazione. Per fare quello che dici tu, il frazionamento, devi presentare una pratica urbanistica (SCIA?) separata solo per frazionamento, e solo successivamente presentarne un'altra per ristrutturazione.
Credo che in questo caso hai le doppie detrazioni. (96.000 per unità)
se invece non frazioni così, e nello stesso progetto di ristrutturazione vai a frazionare, allora potrai usufruire solo di detrazioni per una unità immobiliare.

3) solo incentivi per ristrutturazione e antisismica che hanno lo stesso plafond di 96.000 euro. quelli per la riqualificazione energetica hanno il requisito della preesistenza di un impianto di riscaldamento che il fienile non può avere.
 
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