Maurizio M
Utente
Sono entrato in possesso di un immobile per successione ereditaria. L'immobile è stato venduto il 22 aprile del 2024 e ho pagato regolarmente l'IMU per 4 mesi, in quanto era una seconda casa.
Il 4 aprile dello stesso anno, quindi 18 giorni prima della vendita è stata registrata una variazione catastale con incremento della rendita. Oggi ho ricevuto tramite raccomandata un avviso di accertamento catastale dall'Agenzia delle Entrate che mi notifica questo cambiamento.
Quello che cortesemente chiedo: devo pagare la differenza di IMU per i 18 giorni col nuovo catasto e con l'immobile ancora in mio possesso? oppure come ho letto e non so se ho interpretato bene La Corte di Cassazione stabilisce che in caso di variazione durante l'anno. si inizi a pagare l'IMU solo dal 1 gennaio 2025.
Nell'eventualità che io debba pagare la differenza...in pratica il mese di aprile, devo usare il ravvedimento operoso?
Grazie
Il 4 aprile dello stesso anno, quindi 18 giorni prima della vendita è stata registrata una variazione catastale con incremento della rendita. Oggi ho ricevuto tramite raccomandata un avviso di accertamento catastale dall'Agenzia delle Entrate che mi notifica questo cambiamento.
Quello che cortesemente chiedo: devo pagare la differenza di IMU per i 18 giorni col nuovo catasto e con l'immobile ancora in mio possesso? oppure come ho letto e non so se ho interpretato bene La Corte di Cassazione stabilisce che in caso di variazione durante l'anno. si inizi a pagare l'IMU solo dal 1 gennaio 2025.
Nell'eventualità che io debba pagare la differenza...in pratica il mese di aprile, devo usare il ravvedimento operoso?
Grazie