Imu - prima casa due unità immobiliari funzionali

[Nicolafranco]

Buongiorno,
Vi sottopongo il seguente caso:
Risiedo con mia moglie fin dagli anni 80 in un'abitazione edificata su due distinte particelle con diritti diversi (entrambe in categoria catastale A/3), per cui ai tempi della concessione edilizia del 1980 non è stato possibile effettuare la fusione catastale. Le due particelle (che chiamo per brevità aaa e bbb) sono quindi funzionalmente collegate anche perché l'ingresso è unico, ed è situato sulla particella aaa, e la particella bbb risulta interclusa. Inoltre le utenze dei servizi ed i relativi contatori (acqua e fogna, luce, gas, telefono) si riferiscono ad un'unica unità immobiliare. Queste due particelle, quindi, non sono mai state unità immobiliari con autonomia reddituale, ma sempre funzionali l'una all'altra.
Ho sempre indicato come abitazione principale, prima ai fini ICI e poi IMU, entrambe le particelle, ma ho da poco ricevuto un accertamento dal mio Comune, a far data dal 2014, in base al quale posso indicare solo una delle due.
Potreste gentilmente indicarmi una soluzione, oppure sono obbligato ad ottemperare a quanto richiestomi dal Comune?
Grazie.

 

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credo che in assenza della fusione delle due particelle l'imposta sia dovuta. farei un tentativo al comune illustrando la situazione effettiva
ciao

 

[Nicolafranco]

Grazie per la risposta.
Il problema è che non le posso fondere perché hanno diversa titolarità. Potrei provare con l'accatastamento delle porzioni di u.i.u. (che al tempo della concessione del 1980 non esisteva), ma resta il fatto che da quando la particella bbb è stata costituita non ha mai avuto un'autonomia sia funzionale che reddituale (circolare 27/E/2016) e la procedura varrebbe da adesso e non dal 2014 (periodo dal quale mi hanno anche calcolato le sanzioni).
Comunque andare a parlarne ad un comune come il mio che si avvale di una società esterna che incamera un'aggio del 10% per il recupero di imposte non versate è come andare in guerra...