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IMU Comune di Modena

Il Comune di Modena reclama il mio mancato pagamento della IMU del 2015 per una unità immobiliare che è stata unita di fatto ai fini fiscali con una altra unità immobiliare che costituisce, fin dal 1994, la abitazione principale mia e della mia famiglia.
In pratica il Comune di Modena ha considerato "abitazione principale" il salotto e la cucina (u.i. sub 16) mentre ritiene che debba pagare l'IMU per le camere da letto (u.i. sub 15).
Essendo le due porzioni della mia abitazione principale di diverse proprietà non è possibile fondere le due unità immobiliari (nessuna delle quali ha autonomia funzionale) e, come è previsto nel punto 1.7 della circolare 27/2016 della Agenzia delle Entrate, in Catasto ogni porzione è identificata con la dizione "porzione di u.i. unita di fatto ai fini fiscali".

Ho fatto presente all'Ufficio Tributi del Comune che la unità immobiliare per la quale mi si contesta il mancato pagamento dell'IMU non esiste; che, oltre alla circolare della Agenzia delle Entrate vi è una ordinanza della Cassazione che chiarisce cosa si intende per abitazione principale (9078/19); che una "unità immobiliare" deve essere funzionalmente indipendente e non una parte di una abitazione ma le impiegate del Comune di Modena continuano a ripetermi che siccome esistono catastalmente due unità solo una può essere considerata abitazione principale.
 
Penso che il proprietario che ci abita non debba pagare l'imu sulle proprie quote...mentre i proprietari che non ci abitano penso debbano pagarla...
 
Io sono il proprietario al 100% di una u.i. che è stata fusa ad un'altra di cui sono proprietario al 50% e ci abito con la mia famiglia dal 1994.
Nonostante questo il Comune di Modena mi ha addebitato l'IMU per la porzione di u.i. di cui sono proprietario al 100%.
Credo che gli impiegati del Comune di Modena non abbiano tenuto in considerazione le annotazioni presenti in Catasto.
 
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