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Impugnazione contratto a termine (collegato lavoro)

r.censi

Utente
Salve a tutti.
In data 5.6.06 sono stato assunto, mediante contratto di lavoro dipendente a
tempo determinato, presso una grande azienda (oltre 700 dipendenti) e, successivamente
ho avuto una proroga sino al 4.10.07.E' seguito un altro contratto a tempo determinato
con la medesima azienda in data 17.11.07, poi prorogato sino all' 8.3.08.
Tutti i contratti citati sono stati stipulati violando le norme sui contratti a
termine in quanto le motivazioni erano nulle: ossia i motivi addotti all'apposizione
del termine erano inesistenti (o illegittimi): es. fasulle sostituzioni ferie, ecc.
Ora, in virtù delle novità introdotte dal "collegato lavoro", è possibile impugnare
il contratto (per illeggittima apposizione del termine) e riottenere l'assunzione a tempo indeterminato?
E' applicabile, quindi, la cosiddetta "tutela reale"?
Grazie.
 
Riferimento: Impugnazione contratto a termine (collegato lavoro)

Salve, l'art. 32, c.7 del Collegato lavoro, prevede l'applicazione reotrattiva non solo ai contratti a termine in precedenza stipulati e quindi già conclusi (come nella fattispecie) e non impugnati, ma ne prevede l'applicazione anche ai giudizi pendenti alla data di entrata in vigore della Legge.
Non ha alcuna rilevanza il riferimento alla tutela reale e/o tutela obbligatoria.
Il c. 5 dell'art. 32, precisa: nei casi di conversione del contratto a tempo determinato., il giudice condanna il datore di lavoro al risarcimento del danno nella misura ....., avuto riguardo ai criteri indicati nell'art. 8 della legge 15 Luglio 1966, nr. 604.
Saluti domenico
 
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