Imprese & fisco tempo di crisi!

[Gio.]

Uno sfogo "personale" ed "aziendale" in questo periodo tutt'altro che facile e comprensibile!
La preoccupazione a livello aziendale con coinvolgimento diretto di famiglie,persone,licenziamenti,fallimenti,cali di servizi generalizzati (sanitario,fiscale,legale...) deve indurci a meditare su quelli che a mio avviso sono stati alquanto inefficaci provvedimenti legislativi.-
A livello di P.I.L. i numeri non sempre sono diretti ma bensi' mediati e non danno idea di cosa realmente sta' succedendo.-
Iva per cassa,deduzione Irap da Ires,Riduzione acconti novembre,Rivalutazione Immobili,bonus fiscale famiglie basso reddito,revisione sytraordinaria studi di settore, tutti provvedimenti molto lontanti dalla concretezza e realta' del momento "congiunturale".-
Sugli studi velo pietoso, confermato del resto proprio ieri da Funzionari ade in un convegno, rimangono veramente uno strumento soggetto a troppe perplesita' ed ineguaglianze.-
I provvedimenti non possono servire a salvare le aziende di certo, il taglio brutale di costi con sofferenza deve in contropartita porre massima attenzione all'amministrazione finanziaria di questi tempi nell'applicare le norme al contesto ed all'arco temporale un attimino + lungo.-
Max attenzione anche agli accertamenti di tipo "automatico".-
Non e' di certo il fisco la causa di problemi,ma non vorremmo avere un elemento in +.-
Un provvedimento legislativo valido e' senza dubbio la Tremonti ter anche se' ci troviamo nuovamente in una fase dove l'economia non viene aiutata in modo stabile ma solo per il superamento del momento di crisi, questo vale anche per lo Scudo fiscale.-
Concludo con una domanda scontata da meditare per benino:
quali provvedimenti sono stati presi in questi ultimi anni in aiuto al consumatore finale di prodotti delle Imprese?

Una buona giornata a tutti con l'augurio di trovarci nel 2010 di questi tempi ad avere cambiato marcia....:yes2:

 

[prostaf]

Riferimento: Imprese & fisco tempo di crisi!

Cialo Gio, ti rispondo io, se ti può bastare e con tutta l'umiltà possibile.
NESSUNO da NESSUNO di qualunque colore esso sia!!!!
Questo perchè, in tutta onestà condivido quello che ha detto ultimamente Tremonti, che non so se lo pensa e l'ha capito veramente, però almeno lo ha detto e cioè: I GOVERNI NON POSSONO FARE QUASI NULLA IN ECONOMIA.
La nostra spelendida nazione è VECCHIA e stantia nella media, poi ci sono delle splendide individualità che vanno VIAAAAAAAAAAA.
Noi avremmo dovuto esssere di livello superiore, qualitativamente, invece ci siamo messi a competere con i popoli emergenti che hanno fame e fanno tutto a basso costo. NUN C'E' FUTURO.

 

[prostaf]

Riferimento: Imprese & fisco tempo di crisi!

Aggiungo, che l'unica cosa che i governi in economia potrebbero fare è lasciare veramente spazio al merito e alle idee innovative, ma per tenere in piedi tutti i baracconi che negli anni finti egalitarismi hanno creato c'e bisogno di tanta burocrazia e controlli asfissianti che ti tolgono anche le poche idee che hai. Bill Gate è partito da un garage, in Italia ciò sarebbe possibile?
Le tasse e l'evasione sono un paravento dietro al quale si trincerano tutti.
Dovrebbero essere al massimo al 20% e spese per i servizi, poi a quel punto gli evasori incalliti, che ci saranno sempre, se li prendi li metti a LAUUUURAAAA' non in galera. Vedrai che non essendo pù conveniente evadere la platea degli imponibili salirà esponenzialmente e il gettito aumenterà

 

[prostaf]

Riferimento: Imprese & fisco tempo di crisi!

Finisco
Con i soldi delle tasse metterai il controllo diretto del cittadino su come sono spesi, trasparentemente, con visto dello stesso che assevera che i servizio reso è un servizio, non un PENSIERO di servizio. E gli amministratori e gestori della cosa pubblica inefficienti li licenzi, e quelli che rubano A LAUUUURAAAA' pure loro come gli evasori incalliti.

E' una ricetta semplice che non fa comodo a NESSUNO sichi strilla diqua che chi strilla di la
Ciao

 

[Bicia F]

Riferimento: Imprese & fisco tempo di crisi!

chissà se forse le risposte potrebbero partire da...lontano...intendendo l'usurpazione che lo "stato" pone sui ruoli/diritti (e doveri) del cittadino.
molto sinteticamente in democrazia potremo chiamare gli attori rappresentanti/rappresentati.
fin quando lo stato, benchè i federalismi, il decentramento del potere, i ruoli degli eell etc...si rapporterà negli atti/fatti con spirito inquisitorio e privo della buona fede il rappresentato carpirà questa strategia che divide i cittadini in: quelli che si assogettano alle regole e quelli che se ne fregano bellamente.
questo distinguo è la forbice in cui si inseriscono le falle della ns economia: da un'isee non veritiera per i libri, al contributo regionale per xxxx, a quello comunitario per la formazione alle regioni etc...
grana/potere: anche qui la concezione di potenza sui fatti e sulle persone: dall'uscere comunale al presidente di regione...
cambiando rotta sulla moralità di ognuno di noi potremo "scudare" i capitali della ritrovata logica umana, etica, educazione fino all'economia...
ciao ragazzi, buone "potenziali dimissioni di tremonti"...

 

[natalia]

Riferimento: Imprese & fisco tempo di crisi!

Buongiorno io vorrei rispondere con poche parole: la crisi è indotta dalla perdita dei posti di lavoro.
Questa perdita si ha perchè si produce in Cina e in India ecc insomma mi sembra un problema del tipo Globalizzazione.

Quindi finchè i Governi non cambieranno politiche di Globalizzazione ci sarà questa situazione. La nostra fortuna è che siamo ricchi e in parte c'è la caviamo ma se continua cosi non si va avanti....

Quale soluzione? Mi sembra che i Governi non hanno intenzione di cambiare cosi si dovrà aspettare la fame e solo allora a seguito di "rivoluzione" cambierà l'ordine mondiale ovvero nuove regole di di livello monidale saranno scritte di maggiore tutela della produzione interna.........forse il nuovo Presidente Obama se riesce a mutare le regole internazionali (ci sta provando) anche gli altri Governi si muoveranno .........ma speriamo!!!
Natalia