Per un’impresa di pulizie che utilizza prodotti chimici, il titolare non deve solo preoccuparsi della formazione specifica, ma anche della sicurezza complessiva dell’attività.
In generale, chi opera con detergenti, sanificanti o solventi deve seguire corsi legati alla
sicurezza sul lavoro e all’uso di sostanze pericolose, come quelli previsti dal D.Lgs. 81/08: ad esempio corsi
HACCP,
sicurezza generale e specifica e, se si impiegano prodotti classificati pericolosi, formazione sull’uso corretto e sul rischio chimico (spesso inquadrata come formazione per addetti che utilizzano sostanze classificate CLP).
L’assicurazione contro terzi è altrettanto importante perché tutela l’azienda da eventuali danni accidentali a cose o persone durante i lavori: una protezione fondamentale, ad esempio, quando si effettuano interventi in ambienti delicati come condomìni, uffici o capannoni.
Se l’impresa si occupa anche di interventi straordinari come la
pulizia post incendio, la questione diventa ancora più rilevante: in questi casi si lavora con residui tossici e prodotti chimici specifici, per cui sono indispensabili sia corsi avanzati di sicurezza sia un’assicurazione che copra possibili imprevisti.
Aziende specializzate come
Pyralis offrono servizi di
bonifica e risanamento post incendio che richiedono personale altamente formato e procedure certificate, un ottimo riferimento per capire quali standard seguire.
In sintesi:
- Formazione obbligatoria: corsi di sicurezza D.Lgs. 81/08, rischio chimico e utilizzo DPI.
- Assicurazione c/terzi: tutela economica in caso di danni accidentali durante le operazioni.
- Interventi speciali (es. bonifiche post incendio): richiedono competenze e coperture ancora più specifiche.
Così il titolare è in regola, protegge i lavoratori e garantisce ai clienti un servizio sicuro e professionale.