Salve,
spero qualcuno possa darmi una mano a questo quesito, ho già inserito i dati ma vorrei prima avere conferma da qualcuno di voi, cortesemente.
Il soggetto Mario nel 2024 possiede per intero un immobile NON locato in Grecia, soggetto a tassazione ENFIA (equivalente dell'IMU nello Stato greco), del quale il valore d'acquisto con le Dracme greche (anno di acquisto 1986), poi convertiti in € sarebbero 28.000€.
Avrei compilato in bozza il Quadro W del Modello 730/2025 in questo modo:
Col.1 Codice titolo possesso 1 (Proprietà);
Col.2 VUOTA;
Col.3 Codice individuazione bene 15 (Beni immobili);
Col.4 Codice stato estero 32 (Grecia);
Col.5 Quota possesso 100%;
Col.6 Criterio determinazione valore 4 (Valore di acquisto);
Col.7 Valore iniziale 28.000
Col.8 Valore finale 28.000
Col. 9 e 10 VUOTE;
Col.11 Mesi IVIE 12 (tutto l'anno);
Col.12 Credito d'imposta (ho inserito l'importo dell'imposta greca ENFIA versata nel 2024 x questo immobile);
Col.13 VUOTA;
Col.14 Codice 1 (x compilazione Quadro D rigo D4 codice 8)
Dal calcolo dell'imposta IVIE il software così mi conteggia l'1,06% del valore d'acquisto ossia 28.000 considerando, ovviamente, il credito d'imposta pari alla tassa ENFIA già versata in Grecia.
Nel Quadro D al rigo D4 ho semplicemente indicato codice 8 in col. 3 (Redditi degli immobili situati all'estero non locati per i quali è dovuta l'IVIE e dei fabbricati adibiti ad abitazione principale che in Italia risultano classificati nelle categorie catastali A/1, A/8 e A/9) e 28.000 sulla colonna 4 'Reddito'.
Per cui ho indicato l'immobile anche tra i redditi diversi ma con il codice 8 non viene sottoposto anche a tassazione IRPEF, in quanto l'IVIE, calcolata con il Quadro W, sostituirebbe IRPEF.
Secondo voi ho fatto la compilazione giusta? Manca qualcos'altro? Altri dati o dettagli?
Grazie
spero qualcuno possa darmi una mano a questo quesito, ho già inserito i dati ma vorrei prima avere conferma da qualcuno di voi, cortesemente.
Il soggetto Mario nel 2024 possiede per intero un immobile NON locato in Grecia, soggetto a tassazione ENFIA (equivalente dell'IMU nello Stato greco), del quale il valore d'acquisto con le Dracme greche (anno di acquisto 1986), poi convertiti in € sarebbero 28.000€.
Avrei compilato in bozza il Quadro W del Modello 730/2025 in questo modo:
Col.1 Codice titolo possesso 1 (Proprietà);
Col.2 VUOTA;
Col.3 Codice individuazione bene 15 (Beni immobili);
Col.4 Codice stato estero 32 (Grecia);
Col.5 Quota possesso 100%;
Col.6 Criterio determinazione valore 4 (Valore di acquisto);
Col.7 Valore iniziale 28.000
Col.8 Valore finale 28.000
Col. 9 e 10 VUOTE;
Col.11 Mesi IVIE 12 (tutto l'anno);
Col.12 Credito d'imposta (ho inserito l'importo dell'imposta greca ENFIA versata nel 2024 x questo immobile);
Col.13 VUOTA;
Col.14 Codice 1 (x compilazione Quadro D rigo D4 codice 8)
Dal calcolo dell'imposta IVIE il software così mi conteggia l'1,06% del valore d'acquisto ossia 28.000 considerando, ovviamente, il credito d'imposta pari alla tassa ENFIA già versata in Grecia.
Nel Quadro D al rigo D4 ho semplicemente indicato codice 8 in col. 3 (Redditi degli immobili situati all'estero non locati per i quali è dovuta l'IVIE e dei fabbricati adibiti ad abitazione principale che in Italia risultano classificati nelle categorie catastali A/1, A/8 e A/9) e 28.000 sulla colonna 4 'Reddito'.
Per cui ho indicato l'immobile anche tra i redditi diversi ma con il codice 8 non viene sottoposto anche a tassazione IRPEF, in quanto l'IVIE, calcolata con il Quadro W, sostituirebbe IRPEF.
Secondo voi ho fatto la compilazione giusta? Manca qualcos'altro? Altri dati o dettagli?
Grazie