qwerty1234
Utente
Ciao a tutti.
vorrei avere, se possibile, alcuni chiarimenti in materia di ICI.
Questa la situazione.
In seguito ad una successione testamentaria, avvenuta nel 2002, si è creata questa situazione per quanto riguarda l'appartamento di famiglia, che era in comunione dei beni tra mio padre e mia madre:
Appartamento sito a Firenze;
Madre - pensionata - con 66.67% della proprietà dell'immobile ereditato - residente a Firenze nell'immobile ereditato - nessun altro immobile di proprietà;
Figlio 1 - lavoratore dipendente - con 16.67% della proprietà dell'immobile ereditato - residente a Roma dove è proprietario al 100% di un immobile che è la sua abitazione principale;
Figlio 2 - disoccupato (a carico della madre) con 16.67% della proprietà dell'immobile ereditato - residente a Roma (in affitto) - nessun altro immobile di proprietà.
Fino all'anno scorso, mia madre ha dichiarato la sua quota di proprietà sul 730 ed ha pagato il 100% dell'ICI dovuto in quanto titolare del diritto di abitazione sull'appartamento ereditato, io ho dichiarato la mia quota sul 740 e non ho pagato niente per quanto riguarda l'ICI, mio fratello (disoccupato) non ha pagato niente per quanto riguarda l'ICI e non ha dichiarato nessuna quota non avendo presentato alcuna dichiarazione dei redditi.
Fino ad oggi, ci siamo comportati correttamente per quanto riguarda la denuncia delle rispettive quote sulle rispettive dichiarazioni dei redditi?
Fino ad oggi, ci siamo comportati correttamente per quanto riguarda il pagamento dell'ICI?
Ora, con l'abolizione dell'ICI sull'abitazione principale, le cose sono cambiate.
Dei tre soggetti suddetti (Madre, Figlio 1, Figlio 2), chi e in quale proporzione dovrà denunciare le rispettive quote sulle rispettive dichiarazioni dei redditi?
Dei tre soggetti suddetti (Madre, Figlio 1, Figlio 2), chi e in quale proporzione dovrà pagare l'ICI 2008?
Ciao e grazie.
Marco.
vorrei avere, se possibile, alcuni chiarimenti in materia di ICI.
Questa la situazione.
In seguito ad una successione testamentaria, avvenuta nel 2002, si è creata questa situazione per quanto riguarda l'appartamento di famiglia, che era in comunione dei beni tra mio padre e mia madre:
Appartamento sito a Firenze;
Madre - pensionata - con 66.67% della proprietà dell'immobile ereditato - residente a Firenze nell'immobile ereditato - nessun altro immobile di proprietà;
Figlio 1 - lavoratore dipendente - con 16.67% della proprietà dell'immobile ereditato - residente a Roma dove è proprietario al 100% di un immobile che è la sua abitazione principale;
Figlio 2 - disoccupato (a carico della madre) con 16.67% della proprietà dell'immobile ereditato - residente a Roma (in affitto) - nessun altro immobile di proprietà.
Fino all'anno scorso, mia madre ha dichiarato la sua quota di proprietà sul 730 ed ha pagato il 100% dell'ICI dovuto in quanto titolare del diritto di abitazione sull'appartamento ereditato, io ho dichiarato la mia quota sul 740 e non ho pagato niente per quanto riguarda l'ICI, mio fratello (disoccupato) non ha pagato niente per quanto riguarda l'ICI e non ha dichiarato nessuna quota non avendo presentato alcuna dichiarazione dei redditi.
Fino ad oggi, ci siamo comportati correttamente per quanto riguarda la denuncia delle rispettive quote sulle rispettive dichiarazioni dei redditi?
Fino ad oggi, ci siamo comportati correttamente per quanto riguarda il pagamento dell'ICI?
Ora, con l'abolizione dell'ICI sull'abitazione principale, le cose sono cambiate.
Dei tre soggetti suddetti (Madre, Figlio 1, Figlio 2), chi e in quale proporzione dovrà denunciare le rispettive quote sulle rispettive dichiarazioni dei redditi?
Dei tre soggetti suddetti (Madre, Figlio 1, Figlio 2), chi e in quale proporzione dovrà pagare l'ICI 2008?
Ciao e grazie.
Marco.