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GODIMENTO

C

colin

Ospite
<HTML>le norme sul comodato prevedono che il comodatario, col consenso del comodante, può dare in godimento a terzi la cosa a lui concessa in comodato.
domanda:
COSA SI INTENDE PER GODIMENTO? (il godimento può essere a titolo oneroso, tipo un affitto?????????)
grazie ciao</HTML>
 
G

Gaio Way

Ospite
<HTML>sul codice, l'affitto è riportato comunque come un godimento.</HTML>
 
L

Loyistis

Ospite
<HTML>il comodante concede in uso gratuito al comodatario un bene...e il comodante deve mantenerlo integro, pagare le eventuali spese di manutenzione e restituirlo ....alla scadenza al comodanate...

il 1803 cita nell'ultimo comma che il comodato è essenzialmente gratuito....

ora il comodante puo cedere a terzi (con il consenso del comodante ) il godimento del bene ....sia a titolo gratuito che oneroso....

naturalmente i proventi del godimento del bene li intascherà il comodatario....ma avra anche l'obbligo di denunciare il reddito al fisco.

Ricordati che ogni operazione di carattere elusivo....viene puntualmente disconosciuta dal fisco.</HTML>
 
C

colin

Ospite
<HTML>tutto sommato, se il comodatario paga regolarmente le tasse sui redditi da affitto che intasca, come potrebbe agire il fisco? (non credo si possa pretendere che anche il comodante versi qualcosa...)
tuttavia, riflettendo, ti dò ragione sul fatto che effettivamente con questo sistema si potrebbero far incassare redditi di affitto a soggetti la cui situazione reddituale è tale da pagare meno tasse su quei redditi!
ti riferivi a questa fattispecie quando parlavi di elusione, giusto?
complimenti comunque e grazie</HTML>
 
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