FRINGE BENEFIT e fisco

DONATO · 12 Agosto 2002

<HTML>Salve a tutti. Spero che qualcuno mi aiuti a risolvere un problema.

Tra i Fringe Benefit che sto discutendo con un'azienda per una eventuale assunzione, mi si propone un "ticket affitto" di 1.500.000 lire al mese, con cui l'azienda contribuirebbe alle spese per la locazione di un appartamento.

Dal punto di vista fiscale come viene trattata la cosa? Se fosse una pura erogazione in danaro sarebbe assoggettata alla tassazione ordinaria? Quale sarebbe la forma più conveniente per pagare meno tasse?

grazie tante anticipatamente a che vorrà darmi una mano.

saluti e buone vacanze
Donato</HTML>

Alessandra · 13 Agosto 2002

<HTML>Il mio quesito è simile a quello di Donato.
L'azienda mi propone un "contributo" per le spese di locazione.

Mi domando quali siano le alternative di erogazione di tale contibuto per l'azienda e quale la soluzione più vantaggiosa per me.
Grazie</HTML>

Luca · 14 Agosto 2002

<HTML>I fringe benefit ai sensi dell'art. 48 del TUIR sono considerati a tutti gli effetti redditi imponibili. Il modo ed il valore da assoggettare a tassazione dipende dal tipo di benefit ricevuto. La Circolare ministeriale Min. Fin. Dip. Ent. Dir. Centr. Affari giuridici e contenzioso tributario 23-12-1997, n. 326/E/III-5-2643 chiarisce quali sono le tipologie di finge benefit tassabili ed il modo per tassarli. Scondo me la soluzione più vantaggiosa per voi è farvi concedere in locazione un alloggio aziendale (se le aziende ne hanno a disposizione) con un canone agevolato.</HTML>

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