FREQUENZE RADIO

[Nicola]

Ciao a tutti,
ho un dubbio atroce.
Io ho un cliente che ha una radio.
Acquista ogni tanto una frequenza da altre radio che gliela vendono.
Alcuni acquisti vengono fatti con fattura con I.V.A., altri invece vengono fatti con atto notarile (cessione di ramo d'azienda).
Siccome sono importi molto grossi, volevo sapere ai fini reddituali come devo considerare questi acquisti: concessioni da ammortizzare al 20%? oppure avviamento?
Sembra un problema di poco conto, ma se pensate che un acquisto di una sola frequenza possa costare anche un milione di Euro...immaginate con l'ammortamento come cambia il bilancio.
Grazie in anticipo per la risposta.
CIAO

 

[marco51]

"Le quote di ammortamento del costo dei diritti di concessione e degli altri diritti iscritti nell'attivo del bilancio sono deducibili in misura corrispondente alla durata di utilizzazione prevista dal contratto o dalla legge." da fiscooggi rivista dell'Ade. Cito in quanto non comprendo il 20% che e' relativo a studi e ricerche. L'avviamento non mi pare entri in questa situazione...non giurerei di aver compreso il problema alla perfezione.

 

[Nicola]

Grazie per la risposta...il problema infatti è: la frequenza è considerata una concessione? ...anche perchè alcune frequenze vengono acquistate con atto notarile e viene scritto dal notaio "cessione del ramo di azienda".
E' questo che mi genera dubbio infatti. Se lo considero una concessione....per ammortizzarlo quanto è la durata? Puo' essere un giorno (perchè posso rivenderlo anche il giorno dopo se voglio) oppure fino all'infinito...quindi? che aliquota uso?
Bel problema no?