Buongiorno, da alcuni anni sto facendo una pensione integrativa per me e mia moglie: siccome mia moglie percepiva una stipendio molto basso ed è anche stata in aspettativa per seguire nostra figlia disabile, su consiglio della banca e per evitare giroconti che rischiavamo di dimenticarci di fare, pagavo io con domiciliazione anche la pensione integrativa che era intestata a mia moglie e poi lei la detraeva nel suo 730 (E27). Adesso l'Agenzia delle Entrate le contesta che "il soggetto che sostiene la spesa risulta diverso dall'iscritto". È giusto che non la rimborsino e oltretutto che ci debba pagare anche la multa? In fondo la detrazione viene fatta da un soggetto solo, non stiamo quindi imbrogliando nessuno, con mia moglie sono regolarmente sposato in comunione dei beni. Ho nuovamente chiesto alla banca e mi confermano che hanno Clienti che pagano pensioni integrative ai figli non più a carico, con lo scopo di aiutarli per il futuro dato che adesso non potrebbero permettersi di sobbarcarsi questa spesa. Ho quattro figli, avevo inteso che poter detrarre la pensione integrativa fosse un aiuto per sopperire ad una pensione che lo Stato non riuscirà a garantirci pienamente in questa Italia che invecchia inesorabilmente...invece constato amaramente che lo Stato si attacca ai cavilli per colpirci anche in questo. Grazie.
Forme pensionistiche complementari (mod.730 E27).
- Creatore Discussione Sergio S.
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