Forfettario e forfettino

giovanni · 8 Gennaio 2003

<HTML>Qualcuno è così gentile da spiegarmi la differenza che intercorre tra regime forfettario (volume d'affari fino a 20 milioni) e forfettino introdotto con la l. n. 388/00 ?
Quale dei due regimi è più conveniente?
La scelta deve risultare all'atto dell'apertura della partita IVA?
Grazie a tutti</HTML>

loyistis · 8 Gennaio 2003

<HTML>il regime agevolato l. 388 2000 ha principalmente i seguenti vantaggi:

sei esonerato dalla tenuta dei libri contabili

se sei professionista non "subisci" la ritenuta di acconto

versi le imposte (iva irpef irap ) non con le scadenze ordinarie ma
una volta all'anno

il fisco (opzione tutor), se vuoi, ti tiene la contabiltà e ti redige la dichiarazione dei redditi

se ti compri un computer ti "regala" un credito di imposta di 300 €

quanto al vantaggio fiscale, con l'introduzione della no-tax area, per il 2003 ho dei dubbi sulla convenienza.

tassazione (in sintesi)

10% imposta sostitutiva irpef
20% iva
4.25% irap

oltre ai contributi previdenziali, infortuni, ecc. ecc obbligatori per legge

Quanto al regime forfettario lo lascio ai miei colleghi in quanto personalmente sconsiglio l'apertura di una posizione iva per un'attivita che produce un volume di affari iva annuo di 10.000 €</HTML>

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