M
Mario GE
Ospite
E' possibile che una fattura sia pagata da una terza persona il cui nome non figura in fattura?
Esiste la possibilità di cointestare una fattura?
Esiste la possibilità di cointestare una fattura?
S
saura
Ospite
tanto per complicarsi la vita eh! 
a parte gli scherzi, cosa intendi di preciso?
se specifichi le parti e la loro natura nella transazione magari è piu' facile risponderti e darti una indicazione piu' corretta.
a parte gli scherzi, cosa intendi di preciso?
se specifichi le parti e la loro natura nella transazione magari è piu' facile risponderti e darti una indicazione piu' corretta.
A
antonio47
Ospite
la cointestazione non esiste: si può trovare la soluzione per l'uso della cosa.
il pagamento del terzo non è un problema: basta che la fattura sia quietanzata e tu la chiudi per cassa.
altro problema che posso leggere tra le righe è chi in effetti usufruisce del bene o del servizio: se è un terzo e tu ti spesi la fattura e ti detrai l'iva, ci sarebbe parecchio da discutere.
il pagamento del terzo non è un problema: basta che la fattura sia quietanzata e tu la chiudi per cassa.
altro problema che posso leggere tra le righe è chi in effetti usufruisce del bene o del servizio: se è un terzo e tu ti spesi la fattura e ti detrai l'iva, ci sarebbe parecchio da discutere.
M
Mario
Ospite
Si tratta di un rimborso spese (viaggio, vitto e alloggio).
Una università di Milano (committente) deve rimborsare le spese che il professionista ha per essa sostenuto recandosi a Genova.
L'università non può rimborsare le spese perchè il professionista è residente a Genova.
Quindi si vorrebbe far intervenire un terzo professionista, presente anche lui ai lavori a genova, ma non residente a genova.
Il non residente a Genova dovrebbe prendere l'intero rimborso spese e poi restituisce i soldi al professionista residente.
Ognuno si è fatto intestare le ricevute delle proprie spese.
Il residente si è perso la possibilità del rimborso?
Una università di Milano (committente) deve rimborsare le spese che il professionista ha per essa sostenuto recandosi a Genova.
L'università non può rimborsare le spese perchè il professionista è residente a Genova.
Quindi si vorrebbe far intervenire un terzo professionista, presente anche lui ai lavori a genova, ma non residente a genova.
Il non residente a Genova dovrebbe prendere l'intero rimborso spese e poi restituisce i soldi al professionista residente.
Ognuno si è fatto intestare le ricevute delle proprie spese.
Il residente si è perso la possibilità del rimborso?
M
marco51
Ospite
I rimborsi spese x i professionisti sono cmq. reddito. L'operazione non sta in piedi. Il professionista residente a Genova tanto vale che aumenti l'importo della sua fattura delle spese, e poi si detrae tali spese nella sua contabilita'. Purtroppo poi subentra la fregatura del 2% di limite x spese di vitto e alloggio.
M
Mario
Ospite
Purtroppo l'università può rimborsare solo gli importi che figurano dalle fatture/ricevute. Però tali ricavi si neutralizzerebbero inserendo in contabilità i costi (sempre nel limite del 2%).
Solo a titolo informativo, naturalmente, cosa dice la legislazione relativamente a cancellature/correzioni su ricevute?
Solo a titolo informativo, naturalmente, cosa dice la legislazione relativamente a cancellature/correzioni su ricevute?
M
marco51
Ospite
ma non e'che volete cambiare l'intestazione della ricevuta, mettendo il nominativo del famoso terzo?. Il vecchio nominativo, quello vero, rimane cmq. sulla copia del ristorante emittente.
M
Mario
Ospite
La ricevuta (ad es. del ristorante) finisce nella contabilità del ristorante, in quella del professionista, ma non in quella dell'università. Vero?
M
marco51
Ospite
Si, se se la scarica il professionista.
M
Mario
Ospite
Si, se la scarica il professionista.
Questo professionista fa la fattura al cliente con la dicitura rimborso spese, e consegna fattura e copia della ricevuta all'università per dimostrare le spese sostenute.
Quindi:
l'università inserisce nella sua contabilità solo la fattura rilasciata dal professionista, ma non le ricevute.
Il caso del controllo incorociato dell'intestazione della ricevuta, se dovesse avvenire, riguarda solo il ristorante ed il professionista.
Giusto?
Grazie Marco!
Questo professionista fa la fattura al cliente con la dicitura rimborso spese, e consegna fattura e copia della ricevuta all'università per dimostrare le spese sostenute.
Quindi:
l'università inserisce nella sua contabilità solo la fattura rilasciata dal professionista, ma non le ricevute.
Il caso del controllo incorociato dell'intestazione della ricevuta, se dovesse avvenire, riguarda solo il ristorante ed il professionista.
Giusto?
Grazie Marco!