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FALLIMENTO E FATTURA

L

LOY

Ospite
Una società cliente è fallita.
Ora mi viene inviato un assegno in esecuzione del piano di riparto.
Vorrei sapere se devo fatturare l'importo ricevuto con iva e ritenuta d'acconto.
A chi va intestata la fattura? e chi pagherà la ritenuta se la società è fallita?
Grazie.
Loy
 
Immagino che tu sia una lavoratrice autonoma e quindi non avevi emesso fattura al momento della realizzazione della prestazione.

Il curatore fallimentare non è sostituto d'imposta.

La fattura pertanto dovrai emetterla con iva ma senza ritenuta d'acconto.

ciao
 
non sono d'accordo ... la fattura l'aveva emessa e non incassata ... sennò che documentazione produceva per l'insinuazione al passivo?
se così ho capito, nessuna fattura deve essere emessa adesso.
 
Il lavoratore autonomo ha la facoltà di fatturare al momento del pagamento (art 6 comma 3 Dpr 633/72).

Ha pertanto diritto ad essere ammesso al passivo sulla base della sola parcella proforma. La fattura la emetterà al momento del pagamento.

Ciao
 
parcella proforma ... sempreché riesca a dimostrare l'aver diritto alle sue spettanze con altri documenti oltre alla stessa (contratto di mandato professionale ad esempio) ... e che il giudice delegato lo ammetta al passivo, naturalmente.
il quesito cmq è poco chiaro.
 
A Milano è prassi abbastanza cosolidata quella di ammettere il professionista sulla scorta di una parcella proforma.

Certo, la dimostrazione del credito va comunque esibita.

ciao
 
Al passivo è stata emessa la parcella proforma.
NOn è stata fatta nessuna fattura precedentemente.
Ciao
 
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