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F24 acconti errati/mancanti e dichiarazione persone fisiche

Buongiorno


E grazie dell'accettazione al presente forum, chiedo a voi esperti un consiglio ed indicazione su come muovermi su questi moltecipli problemi emersi da una erratta gesitione fiscale effettuata da me medisimo.

Aperto p.iva nel 06/2017 reggime forfettario 5% start-up e nella f24 2018 non ho versato ne acconti gestione separata ne acconti imposta sostitutiva ma solo i rispettivi saldi a giugno.

nel 2019 ho calcolato gli acconti correttamente ma questa volta ovviamente non avendo contabilizzato gli acconti l'anno precedente non avevo da scalarli al saldo per tanto si sono come dire "compesanti"

Per tanto sia su Imposte che INPS paghero' solo gli interessi e sanzioni 2018-2019 ?

Nell'F24 2019 ho segnato per l'INPS cod trib:pXX anno:2019 cifra:7800 unendo in tale cifra anche l'acconto avrei dovuto correttamente diviedere e riportare PXX 2018 cifra:5058(saldo) e secondo rigo PXX 2019 cifra:2023 (acconto) ,avendoli sommati in un unico rigo intercorro in sanzioni?

Relativamente alla dichiarazione 2020 ho errato il calcolo degli acconti (INPS e Imposta) poiche' ho sotratto gli acconti versati nel 2019 e poi calcolato su questo i nuovi acconti e non sull'effettivo contributo dovuto nell'anno e sull'effettiva imposta sostitutiva LM39.

Per tanto per l'F24 2021 potro emettere per l'imposte un pagamento relativamente al ravvedimento operoso? mentre per l'inps mi conviene fare un versamento con PXX 2020 ed aspettare il conteggio degli interessi e sanzioni?
e' sufficente effettuare i versamenti F24 e devo in qualche maniera ratificare le dichiarazioni persone fisiche precedenti?

ultima domanda per la dichiarazione 2021 ed F24 valgono sempre le quote acconti INPS 40% giugno + 40% novembre e per le imposte 40% giugno + 60% novembre?

ultimissima domanda con il metodo storico il calco risulta come quello espresso al precedete punto e dunque sempre "automatico" per tanto se un anno ho redito piu basso la differenza tra saldo e acconti dara' un credito per quell'anno di imposta dunque non versero' nessun saldo ma solo gli acconti calcolati come sopra e l'anno di imposta successivo portero' a credito sul saldo oltre agli acconti anche il credito residuo generato l'anno precedente?

Spero di essere stato chiaro nell'esposizione
Sono tante domande lo so ma anche i dubbi lo sono ;o) vogliate perdonarmi e se potete aiutarmi.

Grazie
 
Buongiorno


E grazie dell'accettazione al presente forum, chiedo a voi esperti un consiglio ed indicazione su come muovermi su questi moltecipli problemi emersi da una erratta gesitione fiscale effettuata da me medisimo.

Aperto p.iva nel 06/2017 reggime forfettario 5% start-up e nella f24 2018 non ho versato ne acconti gestione separata ne acconti imposta sostitutiva ma solo i rispettivi saldi a giugno.

nel 2019 ho calcolato gli acconti correttamente ma questa volta ovviamente non avendo contabilizzato gli acconti l'anno precedente non avevo da scalarli al saldo per tanto si sono come dire "compesanti"

Per tanto sia su Imposte che INPS paghero' solo gli interessi e sanzioni 2018-2019 ?

Nell'F24 2019 ho segnato per l'INPS cod trib:pXX anno:2019 cifra:7800 unendo in tale cifra anche l'acconto avrei dovuto correttamente diviedere e riportare PXX 2018 cifra:5058(saldo) e secondo rigo PXX 2019 cifra:2023 (acconto) ,avendoli sommati in un unico rigo intercorro in sanzioni?

Relativamente alla dichiarazione 2020 ho errato il calcolo degli acconti (INPS e Imposta) poiche' ho sotratto gli acconti versati nel 2019 e poi calcolato su questo i nuovi acconti e non sull'effettivo contributo dovuto nell'anno e sull'effettiva imposta sostitutiva LM39.

Per tanto per l'F24 2021 potro emettere per l'imposte un pagamento relativamente al ravvedimento operoso? mentre per l'inps mi conviene fare un versamento con PXX 2020 ed aspettare il conteggio degli interessi e sanzioni?
e' sufficente effettuare i versamenti F24 e devo in qualche maniera ratificare le dichiarazioni persone fisiche precedenti?

ultima domanda per la dichiarazione 2021 ed F24 valgono sempre le quote acconti INPS 40% giugno + 40% novembre e per le imposte 40% giugno + 60% novembre?

ultimissima domanda con il metodo storico il calco risulta come quello espresso al precedete punto e dunque sempre "automatico" per tanto se un anno ho redito piu basso la differenza tra saldo e acconti dara' un credito per quell'anno di imposta dunque non versero' nessun saldo ma solo gli acconti calcolati come sopra e l'anno di imposta successivo portero' a credito sul saldo oltre agli acconti anche il credito residuo generato l'anno precedente?

Spero di essere stato chiaro nell'esposizione
Sono tante domande lo so ma anche i dubbi lo sono ;o) vogliate perdonarmi e se potete aiutarmi.

Grazie
Buongiorno.

Nessuno riesce ad aiutarmi a districarmi nel labirinto dei miei dubbi? ;o)
 
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