Scopri il nostro network Home Business Center Blog Site Center

Esterometro - Fatture ricevute con IVA estera

SimoMesi

Utente
Buongiorno a tutti, a seguito dell'entrata in vigore dal 01 luglio 2022 delle nuove previsioni del DL semplificazioni, avrei un dubbio circa l'obbligo di reverse charge (e di emissione di autofattura elettronica) riferito agli acquisti all'estero con IVA estera.

Per essere più chiaro riporto due esempi:

1) Srl di autotrasporti italiana acquista in Spagna carburante da Srl spagnola per un importo di € 10.000 + Iva spagnola (21%) - è da integrare con Iva al 22%? E' obbligatorio emettere autofattura elettronica passando dallo SDI entro 15gg dalla data operazione?

2) Srl di autotrasporti italiana acquista in Spagna carburante da Srl spagnola per un importo di € 1.000 + Iva spagnola (21%) - è da integrare con Iva al 22%? E' obbligatorio emettere autofattura elettronica passando dallo SDI entro 15gg dalla data operazione?

3) Srl italiana effettua una prenotazione in un albergo in Francia e riceve una fattura di € 8.000 + Iva francese - è da integrare con Iva al 22%? E' obbligatorio emettere autofattura elettronica passando dallo SDI entro 15gg dalla data operazione?

Le operazioni sopra esposte sono tutte operazioni non rilevanti ai fini Intrastat e non territorialmente rilevanti in Italia.

Grazie mille per i chiarimenti.
 
Buongiorno, il caso non mi è mai capitato, provo a ragionare:
1) le operazioni come scrivi, non sono territorialmente rilevanti ma, negli esempi postati, gli importi sono > € 5.000 quindi secondo me vanno emesse le autofatture e trasmesse a SDI.
2) non so ben come funzioni, ma c'è una specifica procedura x richiedere il rimborso dell'iva estera pagata - se chiedi il rimborso, l'iva estera è neutra (l'hai data al fornitore, che la gira al suo erario, che dietro tua richiesta te la restituisce) quindi l'integrazione andrebbe fatta con iva italiana al 22%.

E' solo un ragionamento, attendi pareri più autorevoli
 
Alto