Errore ritenuta d'acconto

[Franco]

Una ditta artigiana individuale paga un professionista ed effettua la ritenuta d'acconto che versa.
Come fosse un lavoratore autonomo con il codice tributo 1040.
Come si puo' risolvere a vostro avviso questo errore?
La ritenuta può essere portata in detrazione dal professionista?
La ditta artigiana farà il 770 segnalandola come versata?
Grazie.

[%sig%]

 

[alberto.]

scusa, dove sta l'errore?

 

[Franco]

Innanzitutto grazie di aver risposto.
Mi ponevo il problema perché fra i soggetti obbligati ad effettuare ritenute e a presentare il 770 all'art. 23 e 25 del DPR 73/600 vedo:
* persone fisiche che esercitano imprese commerciali o imprese agricole;

* persone fisiche che esercitano arti e professioni;

ma non vedo imprese artigiane.

 

[jolly]

Lavoro da undici anni in uno Studio, ma in tutto questo tempo gli artigiani hanno sempre versato le ritenute ai professionisti..

 

[andy]

"* persone fisiche che esercitano arti "...e l'artigiano cosa sarebbe????
ciao...nessun errore...

 

[andy]

"Sono obbligati ad effettuare la ritenuta d’acconto dell’IRPEF, tra l'altro, le persone fisiche che esercitano attività d’impresa o di lavoro autonomo"..gli artigiani esercitano senz'alcun dubbio attività d'impresa...ciao

 

[Il Ragioniere]

Forse il dubbio nasce dal fatto che ai fini civilistici in passato l'impresa artigiana, per via di una vecchia legge del 1956, era considerata come piccola impresa e pertanto non soggetta allo statuto dell'imprenditore commerciale (o meglio parte della dottrina sosteneva questo).
Il problema è stato peraltro superato ai fini civilistici con la legge quadro sull'artigianato del 1985.
Ai fini fiscali non credo ci siano dubbi in proposito: sicuramente quindi anche l'impresa artigiana applicherà le ritenute d'acconto.