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Dubbio data termine contratto cessione credito a Intesa

frabezzo

Utente
Buongiorno,
ho avviato dei lavori di efficientamento energetico alla mia abitazione (condominio minimo) che posso portare in detrazione al 110%.
Non avendo capacità fiscale sufficiente per il totale del credito che maturerò, per la parte dei lavori sulle parti comuni dell’immobile ho richiesto la cessione a Intesa San Paolo.
Dopo aver ricevuto l’approvazione della documentazione fornita sul portale Deloitte, sono andato in filiale ed ho firmato il contratto di cessione.
C’è una parte del contratto stesso che fatico a comprendere:

Articolo 2 OGGETTO DEL CONTRATTO E CONDIZIONI SOSPENSIVE
2.1 Con il presente Contratto, subordinatamente al rilascio della Dichiarazione di verifica preliminare da parte di Deloitte e al verificarsi ad ogni SAL, ove previsti, e/o a fine lavori, delle condizioni sospensive di cui al successivo articolo 2.2., il Cedente cede pro soluto al Cessionario, che accetta, il Credito vantato nei confronti del Debitore alle condizioni economiche di cui al Documento di sintesi del presente Contratto.
Qualora il credito d'imposta risultante dalle Comunicazioni inviate per ciascun SAL, ove previsti, nonché a fine lavori, singolarmente o complessivamente considerate, dovesse risultare in misura maggiore al Credito, il Cessionario potrà risolvere il presente Contratto ai sensi dell'art. 1456 c.c. dandone comunicazione scritta al Cedente.
La risoluzione non avrà effetto con riferimento ai SAL per i quali si sono verificate le condizioni sospensive di cui al successivo articolo 2.2.
Le Parti potranno valutare la stipula di un nuovo contratto di cessione del credito d'imposta alle medesime condizioni economiche del presente Contratto.
2.2 La Cessione diverrà efficace - sempre che il credito d'imposta risultante dalle Comunicazioni singolarmente o complessivamente considerate non sia superiore al Credito - quando si saranno verificate entrambe le seguenti condizioni: (i) ricezione da parte del Cessionario della comunicazione di avveramento della condizione sospensiva rilasciata dal Cedente, secondo lo schema di cui all'allegato 1; (il) ricezione da parte del Cessionario dell'Attestazione, ad ogni SAL, ove previsti, e/o a fine lavori.
2.3 Le Parti si danno reciprocamente atto che il mancato verificarsi delle condizioni sospensive sopra descritte entro il 31/12/2023 determina la risoluzione del presente Contratto.


In particolare non so a cosa fa riferimento la scadenza del 31/12/2023.
Il tecnico che segue i lavori e che farà l’asseverazione mi ha chiarito che l’asseverazione stessa, così come le altre documentazioni che dovrà fornire il commercialista, per quanto riguarda i lavori compiuti entro il 31/12/2023, verrà eseguita nelle prime settimane del 2024.
Stando a quanto dice il contratto, è sufficiente che il SAL (e quindi il compimento dei lavori oggetto del credito ceduto ed i loro pagamento) avvenga entro il 31/12/2023 oppure è necessario che anche tutte le attestazioni, asseverazioni, eccetera riguardanti quel SAL siano state fatte entro quella data?
Specifico che alcuni lavori verranno eseguiti e pagati nel 2024, ma non quelli oggetto della cessione a Intesa.

Grazie
 
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