Dubbi su dichiarazioni d’intento multiple su singolo fornitore

[AlessandroT_76]

Buongiorno,

volevo sottoporvi questi miei dubbi relativi alle dichiarazioni d’intento.

Ho un fornitore con il quale effettuo acquisti molto spesso.

A gennaio gli ho mandato una dichiarazione con il vecchio modello indicando validità 01/01 – 31/12
A fine febbraio il fornitore mi ha consegnato e fatturato merce per € 100

A marzo, con il modello nuovo, emetto al fornitore una dichiarazione d’intento con plafond € 1.000 valevole dal 01/03 stimando in € 1.000 la mole di lavoro che dovrò passare al fornitore nel corso di tutto l'anno 2017

Nel frattempo ad aprile il fornitore mi consegna e fattura merce per € 150

A maggio, causa una commessa inaspettata che mi prospetta acquisti a breve per circa € 10.000, emetto ulteriore dichiarazione d’intento al fornitore per € 10.000 valevole dal 01/05

La domanda è la seguente: il fornitore, prima di indicare in fattura il numero della nuova dichiarazione d’intento da € 10.000, deve esaurire quella precedente di € 1.000?

Ad esempio qualora emettesse, a giugno, una fattura di € 2.000, quale numero di dichiarazione dovrà indicare e io di conseguenza a quale dovrò legare quella fattura?

Grazie mille

 

[Umby]

All'atto della emissione della dichiarazione di Euro 10.000 valevole dal 01/05, puoi contestualmente revocare la precedente.
In questo modo, chiudi la vecchia, e parti dalla nuova, senza creare alcun dubbio.

Se tieni in vita entrambe dichiarazioni, il fornitore utilizzera' la prima ( se l'importo rientra ancora nel residuo disponibile), oppure la seconda se l'importo della prima, non è sufficiente

 

[AlessandroT_76]

Grazie Umby,

ma revocare in che senso? se è già stata usata parzialmente è corretto?

inoltre come dovrei calcolare quindi il plafond legato al fornitore?

grazie

 

[Umby]

Grazie Umby,

ma revocare in che senso? se è già stata usata parzialmente è corretto?

inoltre come dovrei calcolare quindi il plafond legato al fornitore?

grazie

Sul plafond non ti preoccupare piu di tanto, l'importante è che tu NON superi il tuo plafond generale.

La revoca di una D.I. va fatta proprio quando l'azienda, avendo usufruito dell'intero plafond, comunica a propri fornitori di "sospendere" la non imponibilità e quindi di fatturare regolarmente con imposta