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Donazione titoli di stato

Buongiorno,
mi scuso semmai la sezione dovesse essere errata, in questo caso sposterò la discussione altrove. Premetto di scrivere dati arrotondati per far capire meglio il discorso.

La moglie di mio padre (vedovo e risposato) vuole donarmi dei titoli investiti (credo siano obbligazioni) per un valore di acquisto (prima del covid) di 100.000 euro.

Quando li investì ai tempi mettiamo che valessero 100 ma ora sono scesi a 60 per le varie guerre ecc. Se mi trasferisse tutto adesso che hanno un punteggio più basso rispetto all'acquisto io avrei dei titoli acquistati a 100 ma che ora valgono 60.

Mettiamo che tra 3 anni tornassero a 100 oppure che li porti a scadenza (ovvero che mi ridarebbero la somma per intero), fiscalmente il mio è un plusvalore di 40%? dovrò pagare tasse per il 40% di incremento oppure a prescindere dall'attuale valore la donazione vale 100.000 euro?

In quanto matrigna devo pagare delle tasse sulla donazione ad ogni costo? anche se si tratta di trasferimenti di titoli?

In poche parole mi sto chiedendo se conviene che me li passi adesso o magari tra 10 anni che scadono. E se dovessi rivenderli a pari rispetto al vecchio acquisto a me risulterebbe come un plus valore o mi risulterebbe come se fosse una vendita a pari valore?

Grazie in anticipo, resto in attesa di riscontro qualora non fosse chiaro qualche punto non esitate a chiedere, mi scuso anche se eventualmente non sono stato chiaro su alcuni punti.

Resto a disposizione
 

Camillo75

Utente
Attenzione che la donazione di Titoli di Stato paga imposta, mentre in caso di successione, no. Conviene mandarli in successione e semmai riacquistarli alla scadenza, in modo da godere dell'esenzione.
 

Camillo75

Utente
Nel senso che se li doni, si paga l'imposta di donazione.
Se li mandi in successione, invece, sono dichiarati esclusi dall'imposta e quindi non si paga nulla.
Due binari differenti.
 
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